Come accendere la carbonella senza usare sostanze tossiche

1/6 – Introduzione

Con l’arrivo della bella stagione, ritorna anche la voglia di scampagnate e divertimento insieme a parenti e amici. In una giornata all’aria aperta che si rispetti, non può mancare la cottura di carne alla brace. Tutto sommato, si tratta di un’operazione fattibile, basta avere gli ingredienti giusti, e gli attrezzi necessari, quindi un barbecue, carbonella per la cottura, e naturalmente la carne.
Per accendere il fuoco si acquista la carbonella un combustibile derivante dal processo di carbonizzazione della legna.
Spesso però si sente dire che queste carbonelle rilasciano, durante il loro impiego, delle sostanze tossiche.
La tossicità risiede nel fatto che per accendere la carbonella si usano dei prodotti di dubbia composizione.
Come si deve fare allora per gustarsi una buona bistecca cotta alla brace senza arrecare danno alla salute? Si può accendere il barbecue e gustarsi un piatto di carne senza che la cottura della stessa possa nuocerci? La risposta è positiva 
Ecco una utile guida su come accendere la carbonella senza usare sostanze tossiche.

2/6 Occorrente

  • Rametti secchi
  • fogli di giornali vecchi
  • olio usato

3/6 – Preparare un letto di carbonella

Prima di tutto bisogna preparare il barbecue in modo che al momento della cottura la carbonella sia alla giusta temperatura. La carbonella è facilmente reperibile sia presso i supermercati che nei negozi di articoli casalinghi, il suo impiego sostituisce la legna accelerando così il processo di cottura della carne.
È importante preparare un “letto” di carbonella abbastanza consistente in modo che il fuoco che si sviluppi sia della giusta intensità, non lesinate su questo ingrediente altrimenti il fuoco non sarà abbastanza vivace e la cottura non uniforme.

4/6 – Utilizzare dei metodi salutari

Per accenderla, in commercio ci sono molti prodotti a base chimica contenenti elementi come dei derivati del petrolio, che vengono utilizzati per l’accensione della carbonella. Questi prodotti sono senza dubbio molto pratici in quanto vengono venduti in tavolette già pretagliate pronte per l’uso. Ma tutta questa comodità poi la si paga a caro prezzo in quanto le esalazioni di queste tavolette miracolose si propagano nella carbonella e di conseguenza sulla nostra carne. Esistono però vari metodi, molto più salutari e se vogliamo anche più economici.

5/6 – Utilizzare fogli di giornali o ramoscelli secchi

Un alternativa al combustibile in tavolette è quella di usare carta di vecchi giornali, attenzione però, devono essere fogli di quotidiani e non le riviste che hanno le pagine troppo colorate e quindi il loro uso non è opportuno.
Una volta presi alcuni fogli di giornali, appallottolarli per bene e metterli sotto lo strato di carbonelle.
La migliore soluzione è però quella di usare dei ramoscelli secchi, siamo sicuri che la legna è un prodotto naturale e in più insaporirà anche la carne.
Questa è una soluzione che potete adottare se usate il barbecue all’aria aperta, non vi sarà difficile reperire qualche ramo secco, anzi se avete la possibilità di farlo, raccoglietene qualcuno in più in modo di potervene servire anche quando accendete la fornacella a casa.

6/6 Consigli

  • Per accendere il barbecue è sempre consigliabile usare metodi del tutto naturali
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