Come accendere un fuoco con una pila

1/5 – Introduzione

Andare a fare delle escursioni in montagna è una delle attività preferite da tutti; i più temerari si armano addirittura di tende e sacchi a pelo per potersi accampare e trascorrere la notte. In quest’ultimo caso, però, date le basse temperature, sorge la necessità di riscaldarsi e in questi luoghi l’unico modo per farlo è accendere un fuoco. Questo potrebbe essere molto utile anche quando si fa un picnic o una braciata. In ogni caso, può capitare di dimenticarsi l’occorrente necessario, ma non bisogna assolutamente disperarsi perché i modi per accendere un fuoco sono davvero tantissimi. Nella seguente guida vedremo come farlo utilizzando una pila.

2/5

Naturalmente, per accendere un fuoco senza disporre di un accendino sono indispensabili alcuni altri accessori che si potrebbero trovare in macchina; vi consiglio di portarli nel cruscotto per casi di emergenza. I metodi sono due, quindi a seconda di quello di cui disponete scegliete il metodo adatto, sempre a patto ovviamente di avere una pila. Il primo necessita di una striscia di carta stagnola ed un pezzetto di carta. Al centro della striscia di stagnola dovete avvolgere la carta; in quel punto la stagnola dovrà essere sottilissima Ora basta collegare i due capi della stagnola ai poli della batteria e schiacciare bene con le dite per surriscaldare. Dopo poco comincerete a vedere la carta bruciare.

3/5

Il secondo metodo necessita di una pila da 1,5 Volt. Se non si dispone di una pila, un altro sostituto sarebbe la batteria della macchina, ma è più pericolosa e occorre prestare la massima attenzione, quindi è da usare solo in caso di effettiva necessità. La pila da 1.5 volt normalmente si trova nei giocattoli dei bambini. Poi bisogna procurarsi due pezzetti di filo di rame di circa 10 cm, che vanno collegati ai due poli della pila, senza però toccarsi tra loro; a questo punto bisogna fissare i fili con un po’ di nastro adesivo.

4/5

Ora dovete trovare una matita. La mina all’interno delle matite, detta anche grafite, servirà all’accensione del fuoco. Bisogna recuperare due pezzetti di mina e collegarli rispettivamente ai capi dei due spezzoni di filo di rame precedentemente utilizzato. Una volta effettuato tutto il procedimento, dovrete verificare se il vostro manufatto funziona raccogliendo un po’ di paglia. Muovendo velocemente le due mine dovrete cercare di sprigionare il contatto elettrico, non sfregando in modo permanente, ma eseguendo un movimento di “stacca e attacca”, in modo da sprigionare una scintilla.

5/5 Guarda il video

Riproduzione riservata