Come appendere un pensile su una parete in cartongesso

1/7 – Introduzione

Avere una casa di proprietà è certamente uno degli obiettivi di vita che accomuna tutti noi. La sicurezza che infonde un tetto tutto nostro sopra la testa non ha pari. Non tutti possono permettersene una e chi può ha un privilegio non indifferente. I costi per una casa di proprietà non sono certo bassi. Occorre un notevole budget per avere una dimora tutta per sé. E altrettanto si può dire per le modifiche alla struttura interna dell’abitazione. Tuttavia esistono soluzioni più economiche, pratiche ma comunque robuste. Una di queste è l’uso del cartongesso, che permette di rimodellare e separare gli spazi senza interventi invasivi. Ma è possibile appendere un pensile su una simile parete? E come fare per evitare che la parete sopporti i pesi? Potremo scoprirlo insieme nei prossimi passi di questa guida pratica.

2/7 Occorrente

  • Pensile
  • Viti
  • Giravite
  • Tasselli
  • Trapano

3/7 – Consultare un rivenditore di materiali edili

Se vogliamo appendere un pensile alla parete di cartongesso organizziamoci a dovere. Dovremo osservare alcuni piccoli accorgimenti. È cruciale evitare che il peso del pensile diventi eccessivo per la parete stessa. Questo eviterà il crollo dello stesso pensile ed eventuali danni al cartongesso. Il materiale è robusto nel suo complesso, ma può sfaldarsi con più facilità rispetto ad un muro. Prima di tutto dobbiamo individuare un rivenditore specializzato in materiali edili. In particolare, accertiamoci che venda pannelli in cartongesso per pareti. A questi professionisti potremo illustrare e spiegare il nostro progetto. In questo modo potrà consigliarci il tipo di cartongesso più adatto alla nostra idea e al nostro scopo.

4/7 – Controllare le nostre pareti di cartongesso

E se la nostra casa già possiede alcune pareti in cartongesso? In questo caso dovremo esaminarle e capire di quale tipo di cartongesso si tratti. Naturalmente devono garantire una buona robustezza e resistenza ai pesi. Il loro spessore è importante, al fine di comprendere se possono accogliere viti e chiodi, e di quali lunghezze. Generalmente una buona parete in cartongesso sopporta fino a 50 Kg di peso per ogni metro quadro. Dunque oltre al pensile dovremo considerare anche il peso del suo contenuto eventuale.

5/7 – Fissare il pensile

Per montare in modo efficace un pensile, dovremo posizionarlo alla parete con una livella. Grazie alle bolle su quest’ultima potremo allinearla in modo ideale rispetto al pavimento. Dopodiché, con l’ausilio di una matita, segneremo alla parete i punti a cui ancorare il pensile. Finalmente potremo usare un trapano per praticare i fori in cui inserire i tasselli. Subito dopo inseriremo il reggipensile con le viti in dotazione alla confezione del mobile. Per individuarli diamo un’occhiata al manuale del prodotto. Dopo il fissaggio del reggipensile con un giravite inseriamo pure il nostro pensile.

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7/7 Consigli

  • Non svolgiamo mai questo genere di lavori in solitudine, soprattutto se siamo poco pratici. Il rischio di incidenti domestici è sempre alto.
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