Come asportare l’acqua da una cantina allagata

1/8 – Introduzione

Riuscire a controllare ogni singolo angolo della propria abitazione è pressoché impossibile. Purtroppo può accadere che qualcosa sfugga dal nostro controllo e che accadano eventi del tutto indesiderati. L’allagamento della cantina fa certamente parte di quegli accadimenti che non vorremmo mai dover risolvere. Il controllo delle tubature della propria abitazione è una prassi che dovrebbe essere adottata periodicamente durante il corso dell’anno. Con il passare del tempo, le varie giunture tra le tubazioni dell’acqua potrebbero allentarsi e rilasciare quindi piccole perdite. Purtroppo se non si frequentano tutti i vani della propria casa con cadenza almeno mensile, può accadere che qualche stanza si allaghi. Vediamo quindi insieme come asportare l’acqua da una cantina allagata, per prima cosa bisogna mantenere la calma e spostare tutti gli oggetti che potrebbero danneggiarsi in un’altra stanza della casa. Purtroppo farsi prendere dal panico è del tutto controproducente, poiché non ci permette di valutare con lucidità la situazione.

2/8 Occorrente

  • Secchio
  • Stracci
  • Aspiratori per liquidi
  • Aiuto professionale in caso di necessità

3/8 – Supporto di un esperto

Se la situazione è particolarmente grave, o non abbiamo le attrezzature adatte a risolvere il problema, affidiamoci ad imprese di pronto intervento. Solitamente queste ditte lavorano 24 ore su 24, perciò non aspettiamo. Possiedono dei macchinari dotati di grandi cisterne e lunghi tubi. Questi riescono ad asportare tutta l’acqua aspirandola. Essere dotati di una copertura assicurativa contro eventuali allagamenti può essere d’aiuto, poiché le prestazioni delle ditte di primo intervento sono solitamente molto care.

4/8 – Aspiratore di liquidi

Se il danno è risolvibile autonomamente, aiutiamoci con dei bidoni aspira liquidi. Si tratta di piccoli bidoni con filtri specifici, che possono contenere fino a 8-10 litri d’acqua o altro liquido. Oppure se possediamo un bidone aspiratutto, possiamo usarlo purché cambiamo il filtro ed il tubo, che solitamente è in metallo. In casi estremi possiamo anche eliminarlo completamente. Per evitare che si ossidi a contatto con l’acqua, utilizziamone uno in plastica. Purtroppo entrambi i tipi di bidoni, hanno una piccola capienza, perciò ogni cinque minuti dovremo svuotarlo dell’acqua.

5/8 – Aspiratore per travasi

Se un normale aspira liquidi non dovesse essere sufficiente per risolvere la situazione, utilizziamo una pompa aspiraliquidi per travasi. Questo tipo di pompe per aspirare l’acqua si compongono di due tubi. Una pompa al centro serve ad aspirare acqua da un tubo e riversarla nell’altro. Posizioniamone quindi uno nell’acqua da aspirare, quindi in cantina, e l’altro dove vogliamo riversarla. In commercio esistono pompe di varie dimensioni e possiamo reperirle nei negozi specializzati. Troveremo quelle piccole manuali, da stringere in una mano e anche quelle automatiche. Quest’ultime creano una pressione che fa spostare grandi quantità d’acqua a flusso continuo. Il lato negativo di questi strumenti è che tutta l’acqua che riusciremo ad aspirare si disperderà alla fine del tubo. Il getto d’acqua andrà rivolto verso un’area verde, così il terreno potrà assorbire l’acqua.

6/8 – Asciugatura del pavimento

Una volta terminata l’aspirazione di tutta l’acqua dalla cantina, ci si potrà dedicare all’asciugatura del pavimento. Bisogna quindi munirsi di tanta pazienza e una decina di stracci per riportare tutto in ordine. Una volta terminato di asciugare il pavimento sarà più facile individuare la zona dalla quale esce l’acqua.

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8/8 Consigli

  • Controllare periodicamente le tubature
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