Come avere un prato folto e rigoglioso

1/6 – Introduzione

Un prato folto e rigoglioso è il sogno di chiunque possieda un piccolo o grande giardino. Ottenere un tappeto d’erba lussureggiante e piacevole alla vista non è una meta impossibile, ma bisogna sapere cosa fare: nei prossimi passi troverete alcune regole basilari per un manto verde sano, bello da vedere e di cui essere fieri.

2/6 Occorrente

  • zappa o vanga,sarchio e rastrello
  • irrigatore
  • rasaerba

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Alla base di tutto c’è il terreno. Prima di seminare è necessario pulire e smuovere il terreno, per arieggiare e favorire la circolazione di acqua e sostanze organiche, creando così una base perfetta per la semina. Se l’area è di piccole dimensioni potete usare una zappa o una vanga; in caso contrario meglio l’ausilio di una motozappa o trattorino, attrezzature che si possono noleggiare nei negozi specializzati, senza incorrere in grosse spese. Scegliete i semi adatti (fatevi consigliare dal rivenditore) ed irrigate abbondantemente, ogni giorno, fino allo spuntare delle piantine. Il getto non deve essere troppo violento, o i semi si disperderanno creando zone vuote che poi, necessariamente, dovrete riseminare.

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L’irrigazione deve essere costante, soprattutto nei periodi più caldi; va fatta sempre al mattino presto o la sera, al tramonto, per evitare un’evaporazione troppo veloce. È sufficiente la classica canna dell’acqua o i vari tipi di irrigatori che si trovano facilmente in commercio. Se avete poco tempo o siete spesso assenti, sono consigliabili quelli temporizzati. Solo l’acqua non basta, un prato rigoglioso va concimato almeno due volte l’anno: in primavera e autunno, con prodotti a base di azoto,fosforo e potassio. Se potete, comprate sempre concimi naturali, che troverete nei vivai e consorzi agrari. Seguite scrupolosamente le indicazioni sulle dosi: poco concime è inutile, troppo può sortire l’effetto contrario.

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Tagliare spesso l’erba è utile a migliorare la crescita e rende gli steli più robusti. L’altezza ideale è circa cinque centimetri; al primo taglio è consigliabile lasciare almeno un palmo, per evitare di strappare le piantine ancora giovani e delicate. Per lo stesso motivo usate sempre lame ben affilate. Estirpate sempre le piante infestanti, se le lasciate si moltiplicheranno togliendo spazio e daranno al giardino un aspetto trascurato. Periodicamente praticate dei fori verticali con un forcone, l’operazione migliorerà il circolo dell’aria e la penetrazione dell’acqua verso le radici. Siamo giunti ormai a questo terzo ed ultimo passo su come avere un prato folto  e rigoglioso.

6/6 Consigli

  • tanta acqua e luce
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