Come cambiare colore al cuoio

1/5 – Introduzione

Parlando del cuoio, è importante sapere che durante le fasi di lavorazione la pelle viene suddivisa tra fiore e crosta, per mezzo di una macchina rotativa munita di una lama molto tagliente. Successivamente viene divisa lungo tutta la sua sezione, ottenendo così il fiore ovvero la pelle dal lato del pelo (la crosta è la pelle che è a contatto con la carne dell’animale). Premesso ciò, nei passi successivi di questa guida troverete alcuni utili consigli su come cambiare colore al cuoio in modo semplice, efficace e con tecniche fai da te.

2/5 Occorrente

  • Spatola
  • Colorante in crema o liquido
  • Panno

3/5 – Usare creme o liquidi

Cambiare il colore al cuoio è un’operazione molto delicata; infatti, durante il processo di lavorazione potrebbero presentarsi alcuni problemi come ad esempio il liquido colorante, non riesca a penetrare bene in profondità, e di conseguenza si creerebbero degli spazi privi di colore. Per fare in modo che ciò non accada bisogna essere previdenti e adottare le dovute precauzioni. Detto ciò, se si intende eseguire un processo fai da te, si possono essenzialmente usare delle creme e del colorante liquido.

4/5 – Applicare la crema con una spatola

Quando si procede con l’applicazione della crema con una spatola, è essenziale garantirsi che la sostanza sia fluida e al contempo si spalmi a dovere sulla parte interessata. È consigliabile prima adagiare la crema sulla spatola e di conseguenza passare quest’ultima sulla parte di cuoio da colorare in un unico verso. Questo movimento permetterà di non togliere il colore ogni qual volta che vi viene passata sopra la spatola. Un’accortezza da non sottovalutare è quella di lasciar asciugare per un modesto arco di tempo il cuoio affinché non stinga. Per quanto riguarda il metodo tradizionale, ovvero quello del liquido, è opportuno e necessario munirsi dell’attrezzatura giusta per non sporcare e di un panno con dell’acqua.

5/5 – Utilizzare un panno

Nel liquido che si compra si trovano delle componenti molto concentrate che, a propria scelta, vanno diluite con un po’ di acqua su di un panno. A questo punto, dopo aver impregnato bene il nostro panno con il preparato bisogna utilizzarlo passandolo delicatamente ma insistentemente sulla parte da colorare. Anche in questo caso è consigliabile seguire un solo verso così che non vengano fuori righe che non si intonano con il resto della parte. Il cuoio può essere colorato con tonalità, diverse, ma tuttavia il consiglio è di preferire i colori coprenti e non troppo chiari in modo che con il passar del tempo non si stinga. Infine se preferite rendere il cuoio più lucido potete usare anche della cera neutra.

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