Come colorare oggetti in gesso

1/5 – Introduzione

Se abbiamo appena realizzato delle sculture in gesso e intendiamo colorarle, per massimizzare il risultato, è necessario seguire delle regole specifiche affinché la vernice scelta attecchisca perfettamente. In riferimento a ciò, nei passi successivi ci sono tutte le informazioni dettagliate su come colorare degli oggetti in gesso.

2/5 Occorrente

  • Colori a tempera e ad olio
  • Vernici acriliche
  • Pennelli si svariate forme.

3/5 – Scegli la vernice

La cosa fondamentale da sapere quando si vuole colorare un oggetto in gesso è quale tipo di vernice o tinta utilizzare affinché il risultato sia ottimale, bello da vedere e duri a lungo. In qualsiasi caso, una volta applicato il colore, conviene lasciarlo asciugare per un tempo adeguato. La tempera consente di ottenere delle bellissime tonalità pastello, in quanto dopo l’essiccazione tende a rimanere opaca, quindi adatta per questa caratteristica.

4/5 – Usa un isolante

Questo fatto, tuttavia, non esclude la possibilità di rivestirla con vernice trasparente finale, in grado di renderla lucida e nel contempo proteggere i colori stessi. I colori ad olio, un po’ come la tempera, vanno piuttosto bene per le superfici di oggetti in gesso, ma se queste ultime sono particolarmente lisce, potrebbero non aderire perfettamente. Per questo motivo l’applicazione richiede un’isolante che faccia da catalizzatore per i colori ad olio. In questo caso, si può utilizzare della colla vinilica diluita in acqua, in modo che, una volta essiccata, formi una pellicola sottile e compatta su cui si possono poi applicare i colori che, grazie ad essa, aderiranno perfettamente. Le vernici di tipo acrilico sono in assoluto quelle che meglio aderiscono alle superfici in gesso e, oltretutto, si possono trovare in svariate tonalità tra cui oro, argento e rame.

5/5 – Scegli il pennello adatto

Questo trittico di colori metallici naturali, sono particolarmente indicati quando si realizzano piccoli oggetti in gesso che fungono da decorazione natalizia, ma anche per alcuni dettagli destinati ad arredare la casa, come ad esempio greche da apporre su una cornice in legno o in gesso, colorare fregi e modanature artigianali, ideali soprattutto per un ambiente classico. Per quanto riguarda i pennelli adatti allo scopo, possiamo utilizzarne vari tipi come ad esempio quello con la punta arrotondata, piatta e squadrata, oppure tondo a pelo lungo e con la punta affilata. Generalmente i pennelli piatti sono più indicati per colorare delle superfici larghe, mentre quelli rotondi e appuntiti per i lavori di precisione, quindi per rifinire dei tratti più sottili.

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