Come coltivare il nocciolo

1/5 – Introduzione

Forse non tutti sanno che l’Italia è uno dei maggiori produttori di nocciole al mondo. Questa graziosa pianticella è piuttosto facile da coltivare e non richiede nel corso della sua crescita di una particolare manutenzione. Ecco perché può essere tranquillamente coltivata anche all’interno di spazi verdi non particolarmente ampi. Il nocciolo si contraddistingue per avere dei rami torti e delle foglie di un bellissimo color verde brillante. In questa guida vogliamo illustrarvi come coltivare il nocciolo in modo corretto ed armonico.

2/5 Occorrente

  • alberello di nocciolo
  • terriccio per acidofile
  • concime organico

3/5 – Disponete la pianta al sole

Innanzitutto va detto che questa pianta ha bisogno di essere collocata al sole. Inoltre bisogna metterla in una posizione riparata dal gelido vento invernale. Il nocciolo ama un terreno acido ricco di sostanze organiche e ben drenato. Se si hanno dei dubbi riguardo al PH del proprio giardino, è opportuno ammendarlo con un sacco da 10 litri di substrato per azalee: questo è infatti adatto alla messa a dimora di ogni pianta. Il nocciolo non necessita di particolari attenzioni, ma per incrementare la sua produzione bisogna annaffiare con regolarità le giovani piante. È consigliabile concimare il nocciolo ogni anno con stallatico maturo oppure con un concime azotato a propria discrezione.

4/5 – Tagliate i rami cespugliosi

Le potature vanno effettuate tutti gli anni dopo la caduta dei frutti che generalmente avviene in agosto oppure in settembre. Per favorire una corretta ed omogenea maturazione delle nocciole è opportuno tagliare qualche ramo centrale nei noccioli a portamento cespuglioso. Questo consente il passaggio dei raggi solari ed allo stesso tempo dà un’adeguata areazione della pianta. Il nocciolo è ritenuto una coltura ecologica ed economica in quanto non ha bisogno nè di trattamenti ad alto impatto ambientale né di prodotti dispendiosi. Tutto questo rende questo albero da frutto ideale per i giardinieri più inesperti e per le persone che non hanno molto tempo da dedicare alla manutenzione del giardino.

5/5 – Controllate la presenza di parassiti

Una delle accortezze più rilevanti da prendere è quella di controllare periodicamente la presenza infestante di parassiti, come ad esempio gli acari o le cimici. Qualora si trovassero sulla pianta questi parassiti, occorrerà intervenire immediatamente con l’applicazione di un prodotto anticrittogamico. Vi ricordiamo che se si desidera avere un’abbondante raccolta sarà necessario assicurare ai frutti una maturazione duratura e naturale, mediante corretta essiccazione al sole. Va anche ricordato che, nei casi in cui la stagione non sia particolarmente umida, si dovrà aspettare la caduta delle nocciole, per poi procedere alla raccolta a terra di queste, senza intervenire direttamente sull’albero. Qualora seguirete tutte queste piccole ma importanti accortezze, vedrete sviluppare il vostro nocciolo in poco tempo e con grande soddisfazione.

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