Come coltivare l’aralia

1/7 – Introduzione

Pensate di rinnovare il vostro giardino e non sapete che piante potrete acquistare? Vi siete stancati di vedere sempre le stesse piante che ormai risultano vecchie? Non vi dovrete preoccupare, in quanto grazie a tale guida, imparerete come coltivare l’aralia. Essa è una pianta molto bella. Essa proviene dallo isole tropicali dell’Oceania e dell’Asia, e vi darà la possibilità di rendere unico e speciale il vostro giardino.

2/7 Occorrente

  • Una piantina di aralia
  • acqua
  • nebulizzatore con acqua dolce
  • terrina con ghiaia

3/7 – Coltivazione

Ora vediamo come coltivarla. Per quanto riguarda la temperatura, la pianta richiede un ambiente abbastanza caldo: 20/24°C. In inverno riesce a supportare fino ad una temperatura minima di 15°C. Riesce a crescere molto bene in serre con temperatura controllata. Per prima cosa dovrete trovare la posizione ideale per soddisfare le esigenze di tale pianta. La dovrete mettere in una posizione molto luminosa, però dovrete assolutamente evitare di esporla alla luce diretta del sole.

4/7 – Cura

A questo punto vediamo come dovrà essere curata tale pianta. La dovrete annaffiare bene durante il periodo dello sviluppo, sempre però annaffiare troppo, facendo però in modo che il terreno resti sempre umido, contemporaneamente ogni due settimane dovrete aggiungere del fertilizzante. Nella stagione estiva dovrete invece annaffiarla sempre più di frequente, ed una volta che arriva l’inverno, con l’abbassamento delle temperature, dovrete diminuire l’apporto di acqua. Chiaramente non dovrete mai fare seccare il terreno.

5/7 – Consigli

Per conservarla nel migliore dei modi, dovrete dare alla pianta il grado di umidità ideale. Dovrete evitare che l’acqua crei lo stagno, cioè l’inaridimento del terreno a livello delle radici. Per mantenere sempre il fogliame umido, sarà utile nebulizzare sopra di essa dell’acqua dolce. È utile anche tenere la pianta sopra una terrina di ghiaia mantenendola sempre umida. Dovrete far attenzione però che l’acqua non arrivi mai alla base del vaso. Finché la pianta è giovane, la dovrete rinvasare in modo da rinnovargli gli elementi nutritivi del terriccio. Tale operazione la dovrete fare nella stagione primaverile, e cioè ogni 2 anni. Dovrete fare infine massima attenzione evitando l’esposizione del fogliame a correnti di aria fredda, che ne potrebbero causare la caduta.

6/7 – Caratteristiche

Cresce molto lentamente. I suoi fusti non si ramificano tanto, ma sono formati da foglie enormi divise in foglioline maggiormente piccole. Il loro colore cambia dal rosso/bruno nella fase giovanile, fino ad arrivare al verde scuro nella fase della pianta adulta. Tale pianta è chiamata volgarmente “aralia elegantissima”, però in realtà si chiama “dizygotheca elegantissima” e fa parte della famiglia delle araliacee. Essa è caratterizzata da un leggero fogliame e in natura potrà raggiungere anche i 7 metri di altezza. In Italia vengono messi in commercio giovani cioè circa fino ad un anno di esemplari, perciò hanno circa un metro di altezza.

7/7 Consigli

  • Tieni la pianta al riparo dai raggi diretti del sole.
  • Mantieni la pianta sempre umida.
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