Come costruire un box in legno

03 02 2017
Pierangelo Stano

1/7 – Introduzione

Realizzare un box interamente in legno è un lavoro abbastanza semplice, inoltre tale struttura risulta essere funzionale, grazie alle svariate proprietà del legno ed alla sua solidità, e soprattutto dona all’ambiente circostante un fantastico risultato estetico. In questa breve e completa guida illustrerò come costruire correttamente un box in legno in pochi e semplici passi. Prima di cominciare a lavorare però è essenziale documentarsi bene per selezionare la collocazione del capanno e le relative dimensioni. È fondamentale infatti evitare di fabbricare su condutture dell’acqua o della corrente poiché, in caso di guasti, risulterebbe difficilissimo ripararlo. Detto ciò non mi resta che augurarvi buon lavoro! Attenzione: questa guida è a solo scopo informativo pertanto non mi assumo alcuna responsabilità dell’uso che ne farete.

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Relativamente all’impiego che vorrete farne, dovrete considerare le dimensioni, la forma e l’occorrente di cui avrete bisogno per portare a termine questo progetto. Per tale ragione stabilite quale funziona avrà il box:
– Ripostiglio per gli attrezzi da giardino: questo è l’impiego più diffuso del capanno, e necessita poco lavoro;
– Officina: generalmente le dimensioni sono più grandi rispetto a un capanno di deposito, poiché occorre più spazio per muoversi e lavorare sui progetti. Aggiungendoci anche alcuni banchi da lavoro e scaffalature, questa struttura può risultare leggermente più complessa da realizzare;
– Box auto: il capanno per tenere l’automobile è quello più grande e difficile da costruire, difatti sono necessarie delle buone fondamenta e soprattutto tanto spazio, così come l’accesso per la vettura.

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Una volta scelto il luogo dove intendete costruire il box, potete passare alla stesura del progetto: riportare ogni piccolissimo dettaglio su carta vi consentirà di portare a termine il box senza commettere alcun errore. Se non siete particolarmente esperti nella progettazione e costruzione, potete scegliere di acquistare un progetto presso alcuni siti web, altrimenti iniziate a definire le caratteristiche di ogni elemento:
– Le fondamenta: le quali devono essere solide e impermeabili per garantire il deflusso dei liquidi;
– Parete posteriore: la quale viene realizzata separatamente e poi sollevata;
– Parete anteriore: ricordate di lasciare lo spazio nel pannello per creare la porta. Le misure di quest’ultima, naturalmente, varieranno in relazione alla destinazione d’uso del box.

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Inoltre dovrete tenere in considerazione le:
– Pareti laterali: se non intendete installare un impianto elettrico nel box, le finestre sono d’obbligo poiché unica fonte d’illuminazione. Tenete presente che installare una finestra porterà via una buona porzione di parete, la quale non potrà essere adoperata per appendere del materiale, perciò evitate di inserire finestre in ogni zona disponibile;
– Travi del tetto: un tetto con una buona inclinazione aiuterà a prevenire eventuali danni provocati dalle piogge ed evita il deposito di detriti;
– Rivestimento del tetto: il bitume è senza dubbio la tipologia di rivestimento più usata per impermeabilizzare un tetto.

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Una volta acquistato l’occorrente procedete con l’assemblaggio: realizzate delle solide fondamenta, quindi livellate il suolo su cui poggerà la struttura ed eliminate rocce o radici sporgenti (suggerisco di realizzare il box qualche centimetro sopra il suolo per consentire ai liquidi di passarci sotto). Quando avrete finito di preparare le pareti laterali sollevatele e, mediante delle travi che faranno anche da supporto al tetto, collegatele fra loro. Una volta che avrete installato anche il tetto, potrete sollevare la parete posteriore e il pannello posteriore del box.

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Questa è una fase del processo di fondamentale importanza poiché è il pezzo che mantiene unito tutto il box in legno. Una volta deciso il modello di tetto che desiderate impiegare, fissate le travi che serviranno a rafforzare e conferire stabilità alla copertura e dunque, all’intera struttura. È un passaggio critico, quindi, è necessario molto tempo e attenzione. Infine per proteggere il box dalle intemperie, potete decidere di pitturarlo con la stessa pittura che avete utilizzato per la vostra abitazione. In caso contrario, optate per una tonalità analoga, così che il capanno e la vostra abitazione si completino a vicenda.