Come costruire un cavalletto da lavoro

1/7 – Introduzione

Il cavalletto da lavoro è un attrezzo che può rivelarsi molto utile in quanto permette di eseguire piccoli lavoretti fai da te direttamente tra le mura domestiche, nel proprio giardino o box. In commercio se ne possono trovare vari modelli, con dimensioni e materiali diversi. Ovviamente i prezzi possono variare a seconda delle caratteristiche e della qualità, si va dalle poche decine alle centinaia di euro. Non è detto però che nei negozi specializzati ci sia il modello adatto alle nostre esigenze al giusto prezzo, per questo può diventare utile realizzarne uno con le proprie mani e personalizzarlo in base alle proprie necessita. Vediamo allora come costruire un cavalletto da lavoro in legno che sia resistente e ben stabile, qualità indispensabili, perché verosimilmente sarà sottoposto a molte sollecitazioni, urti e vibrazioni durante l’attività lavorativa.

2/7 Occorrente

  • Assi di legno
  • Chiodi
  • Martello
  • Seghetto
  • Carta vetrata
  • Colla per legno

3/7 – Le assi di legno

Per prima cosa, dovrete procurarvi le assi di legno. L’ideale – per ottenere un cavalletto a costo quasi pari a zero – sarebbe poter riciclare del materiale inutilizzato, regolando la misura dei pezzi in base all’altezza che desiderate ottenere. In questo senso, potrebbero risultare utili anche i pallet in legno, facilmente recuperabili gratuitamente anche nei supermercati che ne smaltiscono a decine ogni giorno. Ovviamente, controllate che il materiale non sia marcio – magari perché è stato abbandonato per un lungo periodo sotto la pioggia – o pieno di pericolose schegge. Se invece non riuscite a procurarvene in modo gratuito, i negozi di bricolage fanno al caso vostro, potrete acquistare il legno già su misura, evitando così di doverlo tagliare secondo le vostre necessità.

4/7 – La preparazione

Una volta procurato il materiale, si deve procedere alla preparazione dei singoli componenti, che andranno poi assemblati tra di loro. Tagliate o acquistate 4 assi della stessa lunghezza, pari all’altezza del vostro cavalletto. Altre 4 assi invece devono avere la dimensione della larghezza desiderata. Non esagerate troppo con l’altezza e la larghezza, misure sproporzionate rendendo instabile il cavalletto. Poi serviranno atri 4 pezzi pari a un quarto dell’altezza del cavalletto. Assemblate questi ultimi 2 pezzi a formare 2 T capovolte. Con il seghetto e la carta vetrata smussate i lati del pezzo orizzontale della T sino ad ottenere due facce con un angolatura di 45 gradi. Prestate molta attenzione a questo componente, la T capovolta è l’elemento che da stabilità e resistenza al nostro cavalletto.

5/7 – L’assemblaggio

Ora che abbiamo tutti i nostri componenti, possiamo procedere all’assemblaggio. Prendiamo la prima tavola che farà da gamba e inchiodiamola alla T capovolta, non facendo combaciare l’estremità superiori di entrambe, ma lasciando uno spazio pari alla larghezza di ogni tavola nel componente verticale della T. A questo punto, anche il pezzo orizzontale della T combacerà con la gamba, dovremo inchiodarlo. Ripetiamo l’operazione d’altro versante della T capovolta, avremo così una sorta di A. Costruiamo ora la seconda A alla stessa maniera. Ora non resta che inchiodare le gambe con le due tavole superiori della larghezza, poi ripetiamo l’operazione nella parte bassa, a circa 10 centimetri dal suolo. Così facendo avrete ottenuto un cavalletto molto stabile.

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7/7 Consigli

  • Procedete con pazienza, soprattutto nella realizzazione della T capovolta
  • Utilizzate dei guanti da lavoro

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