Come costruire un compressore in casa

1/5 – Introduzione

Se siete amanti del bricolage e del fai da te oltre a creare dei manufatti, potete anche realizzare degli utensili che poi ritornano utili per svariati lavori come ad esempio un compressore. Questo attrezzo infatti, si può costruire in casa in pochi passi e riciclando alcuni materiali di uso comune. In riferimento a ciò, ecco dunque una guida con le istruzioni dettagliate su come procedere.

2/5 Occorrente

  • Motore di un frigorifero
  • Bombola (vanno bene anche quelle degli estintori)
  • Manometro 0-40bar attacco 1/4
  • Valvola di non ritorno
  • Rubinetti e teflon
  • Terminali con attacco rapido per compressori
  • Filtro Aria (anche autocostruito)
  • Raccordi a T
  • Pressostato
  • Raccordo bicono
  • Chiavi a brugola
  • Spina, fili elettrici e nastro isolante

3/5 – Procurare il motore di un frigorifero

Per costruire un compressore in casa, procuratevi innanzitutto il motore di un frigorifero da cui eliminate la serpentina e la boccia refrigerante. Fatto ciò, prendete un raccordo conico a due uscite e collegatelo al tubicino dell’aria che si trova sul motore. A questo punto, procedete come descritto nei passi successivi della guida.

4/5 – Collegare una bombola di ossigeno

Una volta collegato il raccordo a due uscite al buco dell’aria del motore, aggiungete sulla parte libera la valvola di non ritorno e un manometro che potete acquistare in un negozio di ferramenta o di termo-idraulica. Fatto ciò, unite il tutto ad una bombola di ossigeno terapeutico (da acquistare in una farmacia) tramite degli altri raccordi a T ed utilizzando sempre del teflon come isolante. Adesso nella parte libera dello stesso raccordo attaccate il pressostato. Cercate di leggere il libretto di istruzioni per sostituire il sensore di temperatura, anche se quest’ultimo in genere è già vicino al motore del frigorifero. Il passaggio successivo prevede l’attacco di una valvola di sicurezza ad 8 Bar, in modo tale che se dovessero esserci dei problemi, questa valvola non farà scoppiare la bombola di ossigeno. Di fondamentale importanza è usare delle chiavi a brugola, per stringere accuratamente tutti i vari raccordi.

5/5 – Inserire i cavi elettrici

Una volta che avete provveduto ad eseguire tutti i collegamenti indicati nei passi precedenti della guida, potrete ottenere una bombola a due vie procedendo nel seguente modo. Collegate il motore al manometro e poi alla bombola; nell’altro foro invece applicate il pressostato e successivamente un rubinetto a cui aggiungerete un tubo di plastica o di metallo. A questo punto è sufficiente inserire i cavi elettrici che fuoriescono dal pressostato a quelli del motore seguendo gli stessi colori per non sbagliare, e cioè rosso con rosso, nero con nero e la massa giallo-verde con quello che fuoriesce anch’esso dal motore. A questo punto non vi resta che aggiungere una spina, inserendola poi in una presa a muro per verificare l’efficienza del compressore. Se quest’ultimo funziona bene, allora potete usarlo per dipingere ringhiere di ferro, di legno o anche le pareti della casa.

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