Come Creare Candele Di Cera D’Api

1/7 – Introduzione

Soprattutto con l’arrivo dell’autunno e dell’inverno, con il freddo e la pioggia che batte fuori dalla finestra, viene proprio voglia di starsene in casa, al caldo, a rilassarsi con una profumatissima candela sul comodino. Le candele profumate sono molto decorative e soprattutto sono in grado di dare alla casa una bellissima e accogliente atmosfera, che durante l’inverno è davvero l’ideale. Perché, allora, non creare a mano delle splendide candele profumate, carine e decorative, utilizzando la cera d’api? La cera d’api è un prodotto completamente naturale, è profumata e non fa male respirarne l’essenza. Creare delle candele con la cera d’api può essere un ottimo modo per rendere creativo, fantasioso e divertente un noioso pomeriggio invernale. Attraverso i passaggi seguenti ci occuperemo proprio di illustrarvi un metodo per realizzare in modo rapido e divertente delle originali candele, semplicemente utilizzando dei fogli di cera d’api naturale. Ricordiamoci che la cera d’api naturale è capace di diffondere un dolce profumo di miele dalle proprietà calmanti e rilassanti: le doti e la delicatezza di queste candele le rendono particolarmente adatte a essere accese nella cameretta dei bimbi per conciliare il loro riposo. Andiamo dunque a vedere come procedere.

2/7 Occorrente

  • Fogli di cera d’api naturale
  • Stoppini cerati
  • Foglio di carta
  • Taglierino
  • Matita
  • Olio di cocco
  • Pentola
  • Bicchiere
  • Stecchini di legno

3/7 – Preparare la cera

Prima di cominciare, disponiamo dei fogli di giornale sulla superficie su cui andiamo a lavorare, poiché la cera d’api è difficile da rimuovere. Mettiamo la cera d’api in un bicchiere e posizioniamo quest’ultimo nella pentola, riempiendola fino a 3-4 cm dal bicchiere per non far entrare l’acqua all’interno di quest’ultimo una volta che sarà bollita. Portiamo l’acqua a ebollizione fino a quando tutta la cera d’api non si sarà sciolta; mentre la cera si sta sciogliendo, prepariamo gli stoppini tagliandone 3-4 pezzi dalla lunghezza di 20 cm. Tuttavia, il numero dei pezzi e la loro lunghezza varierà in base alla lunghezza e alla quantità di candele che vogliamo realizzare. Una volta che la cera d’api sarà completamente sciolta, togliamola dal fuoco e aggiungiamo l’olio di cocco. Mescoliamo delicatamente con uno stecchino di legno fino a quando l’olio di cocco non viene fuso e incorporato nella cera.

4/7 – Inserire lo stoppino

Versiamo una piccola quantità di cera sul fondo di ciascun vasetto e mattiamoli nell’acqua calda onde evitare che la cera si indurisca, quindi posizioniamo uno stoppino al centro di ogni vasetto. Possiamo utilizzare anche in questo caso uno spiedino per assicurarci che lo stoppino sia posizionato correttamente. Lasciamo raffreddare la cera fino a quando non è abbastanza solida da tenere lo stoppino in posizione, il che impiegherà circa 5-10 minuti. Avvolgiamo l’estremità superiore dello stoppino attorno ad uno stecchino di legno finché non è teso ed assicuriamoci che lo stecchino sia posizionato al centro del vasetto. Potrebbe essere necessario utilizzare un piccolo pezzo di nastro adesivo per impedire allo stoppino di staccarsi dallo stecchino.

5/7 – Riempire i vasetti

Afferriamo lo stecchino e versiamo la cera rimanente sciolta in ciascun vasetto, lasciando almeno 1 cm di spazio dal bordo. Lasciamo raffreddare completamente la cera, il che può richiedere diverse ore. Tagliamo lo stoppino facendo in modo che ne rimanga circa 1 cm fuori dalla cera. Se lo tagliamo più corto, la fiamma sarà debole ed è più probabile che la candela si spenga dopo alcuni secondi. Se invece dopo aver acceso la candela la fiamma dovesse apparire tremolante o fumante, significa che lo stoppino è troppo lungo; in questo caso, basterà tagliare lo stoppino di qualche millimetro e riaccendere nuovamente la candela. Durante la prima bruciatura, è consigliabile tenere accesa la candela per almeno due ore e mezza affinché possa sciogliersi lo strato superficiale della cera d’api. Infine, ricordiamoci che la cera d’api è infiammabile; pertanto, quando è liquida, facciamo attenzione a non versarla su fiamma viva o su corpi incandescenti.

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7/7 Consigli

  • Le candele realizzate con cera d’api naturale, se vengono accese all’aperto, possono attirare insetti; pertanto è sconsigliato utilizzarle per illuminare il tavolo durante una cena in giardino o terrazzo.

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