Come creare il modellino di un cervello

1/7 – Introduzione

A scuola vi hanno assegnato il compito di realizzare un modellino di un cervello? Bene! Questi sono compiti che, generalmente vengono assegnati nelle scuole medie per la materia di scienze, ma spesso viene anche richiesto nelle scuole superiori, nella materia di biologia. Ad ogni modo, in questa guida ci occuperemo di dare alcuni consigli su come procedere per creare un modellino di un cervello in maniera accurata e con materiale non particolarmente costoso. Leggete quindi la guida di seguito per saperne di più su questo argomento.

2/7 Occorrente

  • Ciotola di medie dimensioni (come modulo)
  • Ritagli di carta
  • Impasto colloso: farina (oppure, colla vinilica o da parati), acqua
  • Colori a tempera

3/7 – Esaminare il modellino

Prima di creare il modellino di un cervello, dovete esaminare con cura le diverse sezioni che lo compongono. Solo così riuscirete a realizzarne una riproduzione minuziosa e veramente realistica. Partiamo col dire (e questo sarebbe solo un ripasso se avete studiato bene prima di partire con la realizzazione del modellino) che il cervello si divide in emisfero destro ed emisfero sinistro. Nel cervello sono presenti quattro lobi, ognuno con diverse funzioni di controllo. Il lobo temporale si trova lateralmente. Il lobo frontale si posiziona nella parte anteriore del cervello. Il lobo parietale si colloca sul retro del lobo frontale, al di sopra del lobo occipitale. Infine, nella parte inferiore del cervello, si posiziona il tronco cerebrale.

4/7 – Creare l’impasto

Una volta esaminate le varie parti del cervello, siete pronti per creare un modellino. Nello specifico, in questa guida sarà realizzato in maniera semplice, economica e pratica. Per la realizzazione dell’impasto potete seguire due metodologie. La prima, e anche la più antica, consiste nel mescolare la farina con l’acqua. Per fare questo, scaldate l’impasto sul fuoco a fiamma moderata e portate ad ebollizione per circa cinque minuti. Lasciate raffreddare. In alternativa alla farina, potete usare della comune colla vinilica oppure della colla per applicare la carta da parati.

5/7 – Rifinire il modellino

Come modulo di base per il cervello, si consiglia di utilizzare una ciotola di medie dimensioni. Capovolgetela, ricopritela di colla ed avvolgetela con strisce di carta di giornale. La carta dovrà essere preventivamente spezzettata in striscioline sottili e più o meno uguali. Otterrete un risultato omogeneo ed uniforme. Terminato il primo strato, applicate una generosa quantità di impasto colloso. Attendete che il tutto asciughi, prima di proseguire con la seconda mano. Ripetete la medesima procedura per altri cinque strati, definendo le varie sezioni del cervello. Attendete che la cartapesta si secchi completamente, quindi separatela delicatamente dalla ciotola.
Non vi resta che dipingere il vostro manufatto, utilizzando dei colori a tempera.

6/7 – Creare un modellino tridimensionale

Un altro metodo per realizzare un modellino di cervello, consiste nell’unire una tazza di farina con 1/4 di tazza di sale e 1/3 di tazza di acqua. Potrebbe essere necessario aumentare la quantità di acqua a 1/2 tazza, se la miscela risulta essere troppo secca. Una volta che la miscela inizia ad aderire, ricoprite una superficie piana come un tagliere o un piano di lavoro, con la farina e iniziate a lavorare l’impasto. Quando l’impasto diventa malleabile, modellate le diverse aree. Inserite la teglia in un forno a 350 gradi per 10-15 minuti. Quando il cervello inizia a diventare marrone, lo potete togliere dal forno. Attendete almeno mezz’ora, in modo che si raffreddi, prima di dipingerlo. Volendo potete creare un modellino 3D utilizzando diversi colori di argilla per indicare le diverse componenti. Stampate un’immagine o un diagramma delle strutture che volete evidenziare. Usate il diagramma come guida e decidete quali colori assegnare alle strutture. Usate l’impasto pre-creato in una varietà di colori per creare ogni struttura e combinarla per formare l’intero cervello.

7/7 Guarda il video

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