Come creare un costume da sushi per Carnevale

1/6 – Introduzione

Il kimono è l’abito caratteristico del Giappone che viene spesso imitato da noi occidentali a carnevale, come icona che più rappresenta la popolazione del sol levante. Se anche voi amate l’aria giapponese, ma non volete il solito vestito scontato, potrete indossare non un abito caratteristico, ma un cibo gustoso che è l’emblema della cucina nipponica: il sushi! Ovviamente non vi ricoprirete di riso e pesce crudo, ma potrete creare, grazie ai suggerimenti presenti nella seguente guida, un sorprendente costume da sushi che tutti vi invidieranno. Vediamo insieme come procedere passo dopo passo.

2/6 Occorrente

• Cartoncino bristol nero, palloncini bianchi, spago, leggins e felpa con cappuccio arancioni, tuta bianca, cuscino arancione, carta, stoffa bianca, gommapiuma o ovatta, feltro rosa, pittura arancione, elastico

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Il primo modello descritto è quello del “maki sushi” e non richiede una particolare elaborazione. Vi basterà procurarvi un grande cartoncino nero, un abbigliamento completamente arancione e alcuni palloncini bianchi. Per prima cosa tagliate dei cordini lunghi quanto la vostra circonferenza, fermateci poi i palloncini e legateveli addosso dopo aver indossato il capo arancione. Essi faranno anche da “ripieno” perché sopra ci avvolgerete il cartoncino che avrà la funzione della Alga Nori. Voi ovviamente sarete il pesce! (salmone o granchio a seconda della tonalità del vostro colore).

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Per la seconda opzione vi servirete di abiti completamente bianchi, una tuta sarebbe perfetta, un cuscino arancione, possibilmente rettangolare ed una fascia nera. Con questi materiali interpreterete il “nigiri sushi”. Se non avete un cuscino arancione, potrete rivestirne uno con della stoffa del colore giusto, che cucirete o fermerete con degli spilli da balia. Con l’aiuto di un gessetto da sarto tracciate delle linee bianche in diagonale per renderlo simile al salmone. Una volta indossati i vestiti, mettete il cuscino sulla schiena e fermatelo con la fascia nera (l’Alga Nori).

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Come terza possibilità potrete optare per un cappello a forma di sushi che farà la sua bella figura anche con una semplice vestaglia. Per iniziare realizzate con la carta un modello di ovale allungato, della lunghezza di trenta centimetri, facendo attenzione che una parte sia più larga dell’altra. Mettete il cartamodello sopra della stoffa bianca, ricavandone due sagome che poi andranno cucite tra loro. Riempite il sacchetto ottenuto con della gommapiuma, creando così un cuscinetto che cucirete lungo l’asse centrale. Adesso create la coda del gamberetto. Su un feltro rosa ritagliate una forma di cuore senza la punta da cucire alla base più stretta del cuscino. Per finire dipingerete delle linee arancioni, alternando tonalità più scure a più chiare, rendendolo così un vero gamberetto.

6/6 Consigli

• Se non avete un cuscino arancione, potrete rivestirne uno con della stoffa del colore giusto, che cucirete o fermerete con degli spilli da balia.