Come creare un fumogeno colorato

1/8 – Introduzione

Un fumogeno colorato è un dispositivo capace di sprigionare una certa quantità di fumo una volta che viene attivato, motivo per cui viene utilizzato in caso di sommosse e per fare giochi pirotecnici. Esso genera una potenza ed una quantità di fumo alquanto spropositata; di conseguenza, potrebbe dar vita alla “fiamma viva” dovuta al forte calore prodotto. È necessario quindi prestare la massima attenzione quando lo si maneggia. Tuttavia, imparare a crearne uno artigianalmente è abbastanza facile. Vediamo allora, attraverso i passi della seguente guida, come creare un fumogeno colorato.

2/8 Occorrente

  • Guanti di gomma
  • Mascherina anti-polvere
  • 40g di zucchero
  • 1 cucchiaio di soda
  • 3 cucchiai di colorante
  • 60g di potassio
  • Pentolino
  • Miccia
  • Ovatta
  • Penna
  • Cartone

3/8 – Preparare la zona di lavoro

Prima di iniziare la preparazione del nostro fumogeno colorato, è consigliabile indossare dei guanti di gomma e una maschera anti-polvere perché alcune sostanze utilizzate potrebbe essere dannose se respirate o a contatto con gli occhi. Se questo lavoro viene svolto in casa, copriamo tutte le superfici con dei fogli di giornale. Se è possibile, è opportuno farlo all’aria aperta, magari in una giornata senza vento, poiché la polvere colorante può macchiare in modo permanente tutto ciò che viene contatto con essa. L’ossidante in questa combustione è il clorato di potassio, ovvero una sostanza chimica che, se viene a contatto con composti che contengono zolfo e umidità, può verificarsi la combustione spontanea e/o possono essere prodotte delle frizioni tra composizioni sensibili.

4/8 – Preparare i tubi e i tappi

Cominciamo dunque con la preparazione dei tubi di cartone e i tappi terminali, che rappresentano il vero e proprio involucro di tutte le sostane impiegate. Per questo motivo, se i cappucci terminali di carta non vengono adeguatamente rinforzati, il buco intorno al fusibile nel tappo di chiusura sarà ingrandito molto più rapidamente quando si accenderà il fumogeno. Per rimediare a questo problema, sarà necessario tagliare alcuni dischi di cartone delle stesse dimensioni del tubo, dopodiché incolliamoli nella parte interna delle due testate e lasciamoli asciugare per circa mezz’ora, tenendoli ben bloccati e sigillati con del nastro adesivo.

5/8 – Preparare il composto colorato

Quando la colla sarà perfettamente asciutta, pratichiamo un foro esattamente nel mezzo del tappo superiore e copriamolo con un pezzo di nastro adesivo. A questo punto possiamo iniziare la preparazione del composto fumogeno, mescolando in un pentolino riscaldato il potassio e lo zucchero. Poniamo il tutto a fuoco lento e, quando lo zucchero comincerà a caramellarsi, aggiungiamo un cucchiaio di soda, che avrà l’importantissimo compito di rallentare la combustione del fumogeno e farà durare maggiormente il dispositivo. Aggreghiamo adesso tre cucchiai abbondanti di colorante per dare al fumo il colore che preferiamo e mescoliamo adesso con forza, fino a fargli assumere una colorazione piuttosto omogenea.

6/8 – Riempire e sigillare il tubo

Dopo aver amalgamato per bene il tutto, l’aspetto della pasta dovrebbe apparire abbastanza solido, quindi possiamo versarla nel tubetto precedentemente costruito. Quindi, con ausilio di una penna, esercitiamo una certa pressione al centro della pasta, creando un buco; lasciamo la penna inserita nella pasta. Lasciamo riposare il tutto per circa un’oretta, dopodiché possiamo rimuovere la penna e, nel foro che è venuto a crearsi, inseriamo una miccia e riempiamo l’interno con dell’ovatta per non permettere alla miccia stessa di scivolare via. Avvolgiamo il tutto con del nastro adesivo da elettricista, in modo però che rimanga uno spazio di un centimetro vicino alla miccia. Arrivati a questo punto, il nostro fumogeno sarà pronto per essere acceso.

7/8 Guarda il video

https://www.youtube.com/watch?v=C78zBmPkbF4

8/8 Consigli

  • Nastrate il tutto con del nastro adesivo da elettricista, in modo però che rimanga uno spazio di un centimetro vicino la miccia.

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