Come creare un pupazzo di cartapesta

1/8 – Introduzione

La prima idea che ci viene in mente quando vogliamo fare un regalo ai nostri figli oppure ai nipoti è quella di infilarci in qualche negozio di giocattoli e cercare qualcosa che possa piacergli, magari ultramoderno e alla moda. Tuttavia non sempre riusciamo a trovare il gioco che desideravamo oppure il suo costo risulta essere eccessivo. Con un po’ di buona volontà, però potremmo provare a realizzare tutti i giocattoli che più ci piacciono con le nostre mani, personalizzandoli e rendendoli sempre unici. Serve un po’ di dimestichezza con il fai da te e un pizzico di fantasia, ma non è difficile riuscire ad ottenere un bel risultato e magari approfittarne per passare un po’ di tempo con i bambini mentre si realizza il giocattolo. In questa guida in particolare vedremo come si fa a creare un pupazzo con la cartapesta.

2/8 Occorrente

  • Acqua
  • Circa 5 fogli di giornale
  • Colla vinilica
  • Spiedini e stuzzicadenti
  • Colori a tempera
  • Pennelli grandi e piccoli
  • Guanti
  • Nastro da carrozziere

3/8 – I materiali

La prima cosa che bisogna fare è procurarsi tutto il materiale necessario, ovvero: carta di quotidiano oppure da pacchi, colla vinilica, stecchini per spiedi, nastro da carrozziere, pennelli e colori a tempera. Dopo aver organizzato tutto l’occorrente e preparato un piano di lavoro con un foglio di nylon attaccato al tavolo di cucina, ad esempio potremo iniziare il nostro lavoro. Il primo passo è sminuzzare la carta ricavandone frammenti di piccole dimensioni e striscioline lunghe circa 10cm e larghe 1-2cm. Per un pupazzo di medie dimensioni possono essere necessari circa sette o otto fogli di carta di quotidiano. Meglio evitare la carta patinata perché si impregna male di colla ed è sempre troppo colorata per poterla tingere in maniera decente.

4/8 – La cartapesta

Con la carta già ridotta a brandelli prendiamo una bacinella di plastica e versiamoci circa un litro d’acqua tiepida, cinque cucchiai abbondanti di colla vinilica e ovviamente i ritagli. La miscela va fatta riposare per circa 30 minuti in modo che la carta si impregni per bene di colla. La carta deve restare abbastanza compatta e se necessario si può aggiungere un po’ di comune farina per rendere leggermente più solido il lavoro.

5/8 – Lo scheletro

Per realizzare lo scheletro, sono necessari tre grossi spiedi in bambù, del tipo che si usa per cucinare. Disponiamone due a croce che fungeranno da tronco e braccia, e tagliamo il terzo in due parti uguali da attaccare con del nastro adesivo sull’estremità in basso per realizzare le gambe, meglio evitare di spezzarlo, perché il bambù è moto insidioso, e produce schegge affilate che possono essere anche pericolose. Ricordiamoci che col peso della carta pesta, la struttura potrebbe allentarsi, quindi rinforziamo le giunture con il nastro da carrozziere.

6/8 – Applicazione

Ritorniamo adesso alla miscela, prendiamo la cartapesta dalla bacinella a piccole manate, e strizziamole energicamente per rimuovere l’acqua. Le pallottole devono essere attaccate allo scheletro per ottenere una palla abbastanza grande in corrispondenza del tronco, e cilindri per le braccia e le gambe. Per realizzare la testa, invece, bisognerà infilzare nell’estremità superiore dello stecchino che regge il tronco, una piccola palla di cartapesta. Il rozzo costrutto deve essere messo a seccare per una nottata intera, meglio se vicino ad una fonte di calore, ma in una stanza dove non si soggiorna, e che poi andrà areata per bene per eliminare l’odore. Una volta completata la base, possiamo aggiungere i vari dettagli, come naso, occhi, e labbra, aiutandoci sempre con pezzi di stuzzicadenti come scheletro.

7/8 – Colorazione

Infine non ci resta altro da fare che colorare il nostro pupazzo. Per farlo possiamo utilizzare i colori a tempera, sia diluiti che applicati direttamente. L’ideale è fare il lavoro in due parti. La prima con un pennello grosso in modo da fare la base ed applicare il colore a campiture, eventualmente dando poi un tocco più raffinato con tinta nera fortemente diluita per rendere un po’ le ombre nelle pieghe del corpo. La seconda invece va fatta con un pennello più piccolo, meglio se a punta e non rettangolare, per creare tutti i dettagli caratteristici del viso e degli accessori del nostro bellissimo pupazzo di cartapesta.

8/8 Consigli

  • Potete realizzare a parte dei vestiti di carta colorata per la marionetta
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