Come curare le dalie

1/6 – Introduzione

Le dalie sono piante dalle radici tuberiformi e con fiori dalle più svariate forme: a palla, cactus, globosi, pompon, a margherita, doppi e semplici. Le varietà nane, che raggiungono un’altezza massima di circa 30 cm, sono solitamente utilizzate come stagionali da bordura e da balcone. Vediamo insieme come curare questi fiori dalle predominanti tinte calde e solari, affinché ci regalino estati all’insegna di variopinte macchie di colore nei nostri giardini e sui nostri terrazzi.

2/6 Occorrente

  • dalie nane in vaso
  • tuberi di dalie
  • fertilizzante specifico per piante fiorite
  • tutori per fiori
  • terriccio sciolto

3/6 – Esposizione e clima

Le varietà più alte, invece, raggiungono altezze ragguardevoli, sono perenni, e vengono impiegate anche come splendidi fiori recisi. Le norme di coltura sono per tutte molto similari: l’unica differenza sostanziale è l’utilizzo di tutori durante la fioritura nelle specie più alte. Le dalie sono esigenti per quanto riguarda le preferenze climatiche, amano i climi miti e per fiorire abbondantemente e restare sane, devono essere posizionate necessariamente in pieno sole. Talvolta per cercare questo elemento si allungano fino all’inverosimile e magari non tanno neppure un fiore. Non bisogna quindi mai collocare le dalie sotto gli alberi.

4/6 – Semina e messa a dimora

Sebbene le dalie abbiano bisogno di molta acqua, temono i ristagni idrici, che possono provocare irrimediabili marciumi radicali. Per rimediare a questo inconveniente è sufficiente fare attenzione al substrato nel quale dovranno dimorare: se il vostro terreno è troppo organico e compatto, vi consiglio di ammendarlo con della sabbia; soffrono inoltre di attacchi parassitari, conviene quindi trattarle preventivamente con anticrittogamici specifici, oppure con metodi naturali di comprovata efficacia. Si possono moltiplicare sia per seme, che per divisione dei tuberi fra marzo e aprile, quando è scansato il pericolo di gelate tardive, oppure per talea prelevata in estate o in autunno. Le dalie fioriscono abbondantemente a partire dalla tarda primavera fino all’autunno inoltrato: consiglio d’asportare frequentemente i capolini appassiti al fine di stimolare la produzione di nuovi boccioli.

5/6 – Tipo di terreno e concimazioni

Le dalie vogliono un substrato fresco e profondo, sciolto e ricco di sostanze organiche. Per promuoverne la fioritura, vanno concimate periodicamente con fertilizzanti appositi per piante da fiore, oppure stagionalmente con i concimi a base di fosforo a lenta cessione. Per quanto riguarda l’irrigazione, nonostante il loro amore per il sole possa farci pensare che sopportino bene anche la siccità, le dalie necessitano di moltissima acqua, specie durante le fioriture e nei periodi più caldi.

6/6 Consigli

  • Nelle regioni con inverni freddi e piovosi è bene raccogliere i tuberi e farli svernare in locali asciutti e freschi fino alla successiva messa a dimora primaverile.

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