Come divertirsi stando a letto malati

1/4 – Introduzione

Come si può notare, con il tempo che non è più così stabile e con tutto l’inquinamento che c’è nell’aria il nostro corpo tende ad ammalarsi più facilmente. Quando ci ammaliamo purtroppo dobbiamo rinchiuderci in casa per evitare di peggiorare e prendere molte medicine, spesso stiamo anche molto male e non possiamo avere nessun sollievo per fare in modo che la giornata passi più velocemente. Molte persone per passare il tempo quando sono a letto ammalate si rifugiano in cose virtuali per non annoiarsi e soprattutto per alleviare un po’ l’eventuale dolore, un esempio di questo è dato dalle persone che guardano la televisione, da quelle che stanno al computer o quelle che invece ascoltano la musica. Non sempre la soluzione può essere quella infatti con poche mosse possiamo organizzare una postazione di gioco e di passatempi per divertirsi anche quando si è malati.

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Possiamo innanzitutto realizzare un tavolino fai da te, posizionando un asse di legno liscio, come può essere l’allungo di un tavolo piuttosto che una mensola, messo di traverso al letto ed appoggiato alla spalliera di due sedie. Ci potrà servire come appoggio per leggere un libro o anche semplicemente per fare uno spuntino. Questo piccolo tavolino potrà essere utilizzato anche come appoggio per disegnare in quanto il disegno è un ottimo modo per far passare velocemente il tempo.

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Un altro modo interessante per passare il tempo durante la noiosa convalescenza è quello di fare un album su cui tenere una sorta di diario di giornata, annotando tutte le cose che ci succederanno in questi brutti giorni: l’album può essere arricchito da alcuni fogli di carta che useremo come pagine dell’album, prestando attenzione che abbiano la stessa misura della copertina. Infine possiamo anche praticare qualche foro lungo un lato dei fogli e della copertina, facendo passare dentro un nastro decorativo.

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Un gioco ideale che possiamo fare, capace perfino di superare le pieghe delle coperte del letto, è il c. D. Carrello del toboga: per farlo ci servirà una spoletta, alle cui estremità praticheremo alcune tacche, attacchiamo un chiodo su una delle due estremità, passiamo un elastico attraverso il foro del rocchetto e fissiamo un capo al chiodo. A questo punto tagliamo un pezzo di sapone spesso qualche mm e facciamo un foro al centro, in modo che l’elastico possa passarvi dentro. Infiliamo il fiammifero nel cappio formato dall’elastico e facciamolo girare: non appena appoggeremo il carrello sul tavolo o sul letto inizierà a muoversi.

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