Come effettuare La semina in vaso

1/6 – Introduzione

Con l’approssimarsi della stagione primaverile è abbastanza naturale dedicarsi, specie per chi vanta il cosiddetto “pollice verde”, al proprio hobby, ossia il giardinaggio, che certamente, praticato con le necessarie cure e una buona dose di pazienza, vi ricompenserà con la crescita di piante e fiori. La semina è una delle operazioni più semplici del giardinaggio e risulta essere il primo passo per ottenere una varietà di esemplari da giardino, con spese abbastanza contenute. Oltre a questo vantaggio, la semina consente di selezionare le piante più vigorose e quelle che offrono maggiori garanzie di attecchimento. Quella descritta di seguito è la tecnica fondamentale per effettuare una corretta semina in vaso. Vediamo insieme come procedere.

2/6 Occorrente

  • semi
  • vaso
  • terriccio
  • attrezzi per il giardinaggio

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Come prima cosa procuratevi il materiale necessario per la vostra semina, quindi un terriccio specifico per la pianta che intendete seminare. È da ricordare infatti che non tutti i terricci infatti sono uguali, per composizione fisica e chimica o per acidità. Procuratevi dunque i semi, veri protagonisti di quest’operazione, un vaso di buona qualità e gli attrezzi necessari per il giardinaggio, compreso un pratico innaffiatoio contenente dell’acqua. Versate il terriccio quasi fino al bordo del vaso, tracciate con cura dei piccoli solchi nel semenzaio, all’interno dei quali dovrete inserire i semi, distanziandoli tenendo conto della qualità specifica del seme e della sua futura crescita.

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Solitamente questa misura è chiaramente specificata sulla confezione delle sementi. Stabilita anche la profondità, che non deve essere né troppo eccessiva né troppo superficiale, ricoprite ancora con altro terriccio, dopodiché innaffiate delicatamente, evitando di far spostare con questa operazione quanto già seminato. Mantenete per alcuni giorni il vostro vaso umido e allo stesso grado di temperatura, in un luogo caldo ma evitando i raggi diretti del sole, che “brucerebbero” i vostri piccoli semi. Controllate con la dovuta costanza il vostro operato, fino a che non vedrete spuntare i primi germogli.

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A questo punto non vi resta altro da fare che collocare sul vostro terrazzo o in giardino la neonata pianta, attenendovi alle sue esigenze di esposizione solare e al tipo di crescita. Quando le piante avranno sviluppato più foglie, ciò significa che sono pronte per essere trapiantate, se il caso lo richiede, una ad una in un vaso e messe a dimora in contenitori più capienti: questo per permettere lo sviluppo delle radici. Occorrerà certamente tempo e pazienza, ma la vostra pianta vi ripagherà adornando con i suoi bellissimi colori e profumi i vostri giardini o davanzali. Buon lavoro!

6/6 Consigli

  • Quando le piante avranno sviluppato più foglie, ciò significa che sono pronte per essere trapiantate, se il caso lo richiede, una ad una in un vaso e messe a dimora in contenitori più capienti.

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