1/4 – Introduzione
Il punto vento di sabbia è una lavorazione a maglia abbastanza semplice da realizzare, specialmente per quelle persone che hanno già eseguito lavori che prevedono l’utilizzo del ferro ausiliario. Per poter ottenere questa lavorazione occorre l’utilizzo di diverse trecce scomposte. Queste ultime si devono unire per poter creare un lavoro armonioso. Il prodotto può essere realizzare anche con la lana più grossa rispetto a quella che si usa normalmente. Leggendo il tutorial si possono avere alcuni utili consigli e delle corrette informazioni su come è possibile eseguire questo punto.
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Per cominciare bisogna procurarsi dei ferri da maglia ed un ferro ausiliario. Successivamente si deve contare il numero di maglie che si ha a disposizione; esse devono assolutamente essere un numero multiplo di 12. Il primo ferro come di consueto deve essere lavorato a dritto, invece il secondo e gli altri ferri di numero pari devono lavorare le maglie cosi come si presentano. Il terzo ferro si deve eseguire come segue: bisogna posizionare 3 maglie sopra il ferro ausiliario davanti, altre 3 maglie a dritto ed in seguito lavorare le 3 maglie a dritto sul ferro ausiliario; infine, bisogna lavorare 6 maglie a dritto. Il quarto ferro essendo pari lavora le maglie cosi come si presentano.
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Il successivo quinto ferro deve essere eseguito tutto a dritto. Il sesto ferro come il quarto ed il secondo ferro effettua una lavorazione sulle maglie cosi come esse si presentano. Il settimo ferro è sicuramente il più complicato e bisogna lavorarlo in questo modo: si cominciano a realizzare 6 dritti, successivamente si posizionano 3 maglie sul ferro ausiliario. Bisogna prestare attenzione a tenere il filo sulla parte posteriore di tutto lavoro. Arrivati a questo punto bisogna lavorare altre 3 maglie ancora a dritto. Il passaggio seguente prevede la lavorazione a dritto delle 3 maglie posizionate sul ferro ausiliario.
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L’ottavo ferro, anche se è un numero pari, deve essere lavorato completamente a dritto. Quando si arriva al nono ferro non bisogna far altro che continuare la lavorazione del motivo per tutta la lunghezza che occorre. Questa volta però si deve partire dal ferro numero 3. Anche se il prodotto che si realizza è abbastanza particolare e sostanzialmente armonioso non è opportuno una sua realizzazione per quelle persone che hanno una corporatura abbastanza robusta. Infatti, questo tipo di motivo evidenzia molto le rotondità.
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