Come fare la manutenzione delle travi di legno

1/5 – Introduzione

Le travi in legno, sia che già appartengano a una struttura già esistenze, o che siano nuove, devono subire dei trattamenti per evitare il degrado. Ad esempio, se ti trovano all’esterno, per esempio sorreggendo una tettoia, dobbiamo assolutamente prevenire il loro contatto con l’umidità, ovvero l’acqua. Perciò si rende necessario un trattamento apposito prima della loro posa. E nel caso siano destinate a stare all’esterno, il trattamento ideale è l’impregnatura in autoclave. Nel momento dell’acquisto assicuratevi sempre che abbiano avuto trattamenti necessari per il tipo di utilizzo al quale sono destinate. Però non è tutto, dopo la loro messa in posa, dovranno essere i proprietari a prendersi cura della manutenzione delle travi, siano essere nuove o vecchie.
In questa guida vi mostreremo come fare la manutenzione delle travi di legno in diverse situazioni per allungare la loro durata.

2/5 Occorrente

  • Trapano e spazzola d’acciaio circolare
  • Scala e antitarlo
  • Occhiali protettivi
  • Maschera per vernici a solvente
  • Pennelli, impregnante e vernice finale

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Iniziamo a parlare dal caso più “problematico”, ovvero dalle vecchie travi, per le quali si rende assolutamente necessario prevenire gli attacchi dei tarli. Ma prima di questo dovrete sverniciarle. Munitevi quindi di una mascherina e iniziate a carteggiare finché non avrete eliminato ogni residui di vernice. Per rendere il lavoro più veloce e meno faticoso potete usare le spazzole apposite per i trapani. Durante i lavori oltre alla mascherina già nominata si consiglia anche l’uso degli occhiali appositi per prevenire contatto con la polvere che inevitabilmente si verrà a creare. Come avrete intuito questo passaggio è molto sporco e faticoso, ma si rende necessario per un lavoro fatto a un certo modo.

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Nella fase successiva andrete a applicare il trattamento contro l’aggressione dei tarli nelle travi posizionate all’interno. Ma prima di questo accertatevi che non siano presenti delle fessure e in caso rinchiudetele con dello stucco apposito per il legno. Ora potete applicare una mano di prodotto specifico per il trattamento anti tarlo. In commercio ne trovate di diversi tipi, in caso per avere la sicurezza che sia di buona qualità evitate di comprare il meno costoso. Insistete di più dove notate che ci siano dei fori dovuti ai tarli, e quindi lasciate asciugare il tutto per qualche giorno.
Infine dovrete stendere dell’impregnante, una o due passate, in base allo stato delle travi, e successivamente potete dipingerle.

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Per le travi posizionate all’esterno, potete tranquillamente saltare tutto il passaggio della stesura dell’anti tarlo, in quanto questi animaletti tendono a prosperare solo negli ambienti caldi. Stendete due mani di impregnate e successivamente due di flatting per una protezione totale dalle intemperie. Ricordate di effettuare periodicamente la manutenzione per evitare di dover intervenire in maniera più pesante.

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