Come fare se i termosifoni non riscaldano

1/9 – Introduzione

Quando iniziano ad abbassarsi le temperature e si sente dunque l’esigenza di riscaldare il proprio appartamento, la prima mossa che ciascuno di noi compie è quella di accendere la caldaia. In talune circostanze, tuttavia, ci si accorge che le piastre di riscaldamento rimangono però fredde o tiepide. Cosa fare? In questa guida vogliamo illustrarvi come fare se i termosifoni non riscaldano.

2/9 Occorrente

  • Bicchiere di plastica
  • Straccio per pulire
  • Guanti di protezione

3/9 – Accendete il timer della caldaia

Per prima cosa sarà necessario assicurarsi di aver acceso il timer di riscaldamento della caldaia. Poi bisognerà anche controllare il valore della temperatura impostata per il riscaldamento. A questo proposito, ricordiamoci che la temperatura per il riscaldamento è separata da quella dell’acqua destinata ai rubinetti. Posizioniamo quindi la temperatura di riscaldamento a circa 60-70°.

4/9 – Attendete il tempo di immissione dell’acqua calda

Dopo aver effettuato tali operazioni, occorrerà attendere circa 30 minuti. Questo rappresenta, solitamente, il tempo necessario che impiega l’acqua calda per immettersi nel circolo dei termosifoni e dei caloriferi e, quindi, per riscaldare in modo adeguato le piastre. Se così non fosse, ecco come occorre procedere per ristabilire il corretto grado di calore dei vostri termosifoni.

5/9 – Modificate il livello della pressione

Per risolvere il problema occorrerà tornare ad agire sulla caldaia e controllare la pressione dell’acqua dell’impianto. Tale livello si evince dalla posizione assunta dall’apposito ago di pressione. Se tale livello risulta inferiore a 2 bar, bisognerà scorgere la leva di pressione dell’acqua (che è collocata, solitamente, lungo la parte inferiore della caldaia) ed aprirla leggermente, fino a raggiungere la visualizzazione di 2 bar esatti. Vi raccomandiamo di chiudere bene la leva non appena raggiunto questo specifico valore di pressione.

6/9 – Aprite il rubinetto di scarico pressione

Qualora, a causa di una qualsiasi anomalia, si dovesse riscontrare un livello di pressione eccessiva (quando cioè, l’ago della pressione dovesse orientarsi verso il livello massimo), allora dovrete agire sullo specifico rubinetto di colore rosso, il quale ha la funzione di scaricare la pressione dell’acqua. Occorrerà dunque aprirlo, ponendo però attenzione alla pressione dell’acqua bollente. Così facendo, si noterà l’immediato calo dell’ago della pressione.

7/9 – Fate sfiatare i caloriferi

Qualora tuttavia, nonostante tali interventi, si dovessero sentire le piastre di riscaldamento ancora fredde, sarà opportuno dotarsi di un bicchiere vuoto ed aprire ogni rubinetto di sfiato presente su ogni calorifero. Sarà necessario quindi far uscire l’aria e l’acqua. Dopo pochi minuti, sarà possibile che le piastre inizino a riscaldarsi nel modo adeguato. Si dovrà ripetere questa stessa operazione per tutte quelle piastre che non riscaldano. Durante questi interventi, vi raccomandiamo di tenere sempre sotto controllo la pressione dell’acqua, che dovrà rimanere costante su un livello di 2 bar.

8/9 Guarda il video

9/9 Consigli

  • Se, nonostante gli interventi descritti, i termosifoni dovessero continuare ad essere freddi, consultate un tecnico della caldaia, senza operare ulteriori interventi fai da te, per non pregiudicare l’efficienza della vostra caldaia

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