Come incorniciare un dipinto su tela

1/5 – Introduzione

Al giorno d’oggi fortunatamente sono sempre di più le persone che si intendono di arte e restauri, o per lo meno sono in aumento. Spesso anche chi non è afferrato su questo argomento si ritrova in situazioni ove è costretto a cavarsela da solo, a causa delle grave crisi economica di questi periodi! Proprio per questo motivo sono qui oggi per spiegarvi, attraverso i passi di questa semplicissima e breve guida come incorniciare un dipinto su tela in maniera semplice e veloce. La cornice, ha chiaramente molta importanza nel valorizzare un dipinto, e il suo obiettivo è quello di valorizzare ed esaltarne la bellezza. Nel corso dei secoli ha subito l’influenza degli stili e delle mode del momento. Splendidi sono gli esempi che si possono osservare nell’arte barocca e rinascimentale sino ad arrivare ai nostri giorni. Non vi resta altro che scegliere lo stile adatto a voi e che pensate possa sposarsi benissimo con la rappresentazione del dipinto. Proseguite nella lettura per apprendere al meglio le tecniche e i trucchi per incorniciare un dipinto perfetto.

2/5 Occorrente

  • metro – liste di cornici – colla a presa rapida – spara graffette metalliche – sega a dorso – dima – martello – chiodi sottili – carta vetrata grana fine – stucco – colore acrilico per ritocchi

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Innanzitutto la prima cosa da fare è realizzare autonomamente o acquistare la cornice più adatta ai vostri gusti (logicamente sarebbe saggio non spendere soldi ed imparare a costruirsela da soli); solitamente le più semplici montature da usare sono le semilavorate (consiglio di acquistarli su qualche sito internet specializzato, poiché solitamente costano molto meno) in quanto già colorate e con una vasta scelta per quel che riguarda le scanalature interne. Non dimenticate che è necessario anche prestare una precisa attenzione al materiale da scegliere per la vostra cornice.

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Continuando con un metro da falegname bisogna segnare le misure dei quattro lati del dipinto e lo spessore per poi proseguire alla fase del taglio. Tagliare le quattro parti tenendo tre o quattro millimetri di spazio in più. Alternare il lato della recisione per evitare di avere tutti gli angoli girati dalla medesima parte. Aiutatevi con della carta vetrata a grana fine trattare leggermente le estremità per eliminare schegge ed imprecisioni. Su un ripiano procedete successivamente ad assemblare le parti e a verificare se esistono inesattezze. Incollare le giunture finali con della colla a presa rapida e per dare maggiore stabilità avvalersi del supporto di una spara graffette di metallo, ne basteranno due per ogni apice.

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A questo punto dovrete attendere ventiquattro ore per verificare la solidità dell’intelaiatura. Se nei bordi dovessero presentarsi delle approssimazioni, è consigliabile ritoccarle con dello stucco. Volendo, potete addirittura colorare con una tinta simile al colore della cornice ed aspettare che il tutto si secchi. Stendere su un ripiano il lavoro dalla parte posteriore e posizionare delicatamente al suo interno il dipinto leggermente trattato con colla su altezza e larghezza. In conclusione sappiate che per garantire più solidità vi converrà impiantare due sottili chiodini per lato ritoccandoli nella fase finale con una tintura uguale a quella della cornice.

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