Come installare i doppi vetri ad una finestra

1/5 – Introduzione

In questa guida ci occuperemo di individuare alcuni metodi che consentono di trasformare normali finestre a vetro singolo in finestre molto più efficienti in termini di mantenimento della temperatura interna sia in estate che in inverno. In tal modo, inoltre, si potrà anche ottenere una maggiore efficienza energetica, con conseguente risparmio in bolletta. Infatti, è provato che le finestre a vetri singoli causano una notevole dispersione di calore (o di frescura, nel caso si faccia uso di condizionatori d’aria) di circa il dieci percento, impedendo dunque all’abitazione di mantenere le giuste temperature, con notevoli aumenti di consumi energetici che fanno lievitare le bollette di gas ed elettricità.
In questa guida, quindi, vedremo come installare i doppi vetri ad una finestra in totale autonomia, risparmiando così anche sul costo della manodopera addetta all’operazione. Chi fa da sè, fa per tre… E risparmia un bel po’!

2/5 Occorrente

  • Doppio vetro

3/5 – Analisi degli infissi

Per installare i doppi vetri ad una finestra, bisognerà innanzitutto considerare alcuni aspetti della finestra e degli infissi. Se si tratta di una finestra in alluminio vecchia generazione, molto probabilmente non sarà possibile installare un doppio vetro mantenendo lo stesso infisso, a causa dello spazio limitato. In tal caso, per l’installazione del doppio vetro bisognerà necessariamente sostituire l’intero infisso e farlo realizzare già dotato di doppio vetro. Se invece il telaio è di legno, allora le possibilità sono diverse. Vediamo quindi come procedere per aggiungere un secondo vetro senza eliminare il primo, oppure come fare per sostituirlo direttamente con uno di tipo doppio.

4/5 – Inserimento di un vetro aggiuntivo

La soluzione più semplice ed anche economica per ottenere come risultato un infisso dotato di doppio vetro, è quella di andare ad applicare un secondo vetro insieme al primo già presente, per aumentarne la capacità di mantenere costante la temperatura desiderata in una stanza (quindi più caldo in inverno e più fresco in estate). Per fare questo, basterà semplicemente fare una piccola modifica al telaio creando una seconda canaletta su tutto il perimetro interno del telaio stesso. La distanza ideale dovrebbe essere di circa un centimetro e mezzo, massimo due centimetri. In questo modo si crea una sorta di camera d’aria tra un vetro e l’altro che aiuterà a mantenere costante la temperatura o comunque a diminuire drasticamente la dispersione di calore.

5/5 – Inserimento di un unico doppio vetro

Nel caso in cui, invece, non fosse possibile creare una seconda scanalatura, o nel caso si preferisca una soluzione dai risultati senza dubbio migliori (anche se forse più costosa), si potrà procedere ad inserire direttamente i due vetri, saldati ad una distanza di un centimetro e mezzo o due centimetri. Sarà, pertanto, sufficiente realizzare un unico solco in grado di accogliere i vetri insieme e che, dopo averli incastrati, dovrà essere “saldato” con un apposito mastice sigillante. Questo procedimento si può rivelare fondamentale specialmente nel caso in cui si noti la formazione in casa di pericolose condense. Questo fenomeno, infatti, si può verificare proprio quando esiste troppa dispersione di calore o sbalzi di temperatura eccessivi tra l’interno e l’esterno della casa. Il pericolo è che tali condense possano facilitare la formazione di muffe ed antiestetici annerimenti di soffitti e pareti. Con l’installazione dei doppi vetri il problema sarà in gran parte risolto. Ricordate comunque di areare spesso gli ambienti per mantenerli sani e non incorrere in problemi respiratori.

Alcuni link che potrebbero esserti utili

Riproduzione riservata