Come installare un boiler a parete

1/8 – Introduzione

Il boiler o scaldabagno è un apparecchio a gas/elettricità in grado di riscaldare l’acqua per uso domestico e può essere di tipo istantaneo o ad accumulo. Le tipologie di boiler ad accumulo per impiego casalingo sono in prevalenza elettrici e hanno una capacità dai 10 fino ai 100 litri.
Gli scaldabagni elettrici, anche se molto diffusi, sono meno economici per colpa dell’enorme utilizzo di energia elettrica necessaria per scaldare e mantenere l’acqua a temperatura sempre calda.
I boiler istantanei più usati sono a gas e possono avere diverse portate (dai 10 ai 40 litri al minuto). Essi hanno solitamente dimensioni talmente contenute da poter essere montati sul muro di casa. Qualora fossero a camera stagna e tiraggio forzato, gli scaldabagni istantanei sono collocabili dentro l’appartamento. Nella seguente dettagliata guida sul “fai da te”, quindi, vi spiegherò il procedimento relativo al come installare un boiler a parete.

2/8 Occorrente

  • Trapano
  • Tasselli a gancio espandibili
  • Nastro di teflon
  • Guarnizioni di tenuta
  • Chiave inglese
  • Giravite cercafase

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Il boiler a gas funziona scaldando man mano l’acqua che passa internamente, permettendo un grande risparmio di gas. Anche per questa tipologia di scaldabagno resta elettrica la scintilla che accende la fiamma e, quindi, non entra in funzione qualora ci fosse il black-out.
Vi consiglio di dotare il boiler di un timer o temporizzatore che, all’orario stabilito, accende l’apparecchio. In questo modo, avrete l’opportunità di programmare l’accensione circa 3 ore prima rispetto a quando pensate di utilizzare l’acqua calda. È controproducente lasciare lo scaldabagno a gas acceso tutta la giornata, se non c’è nessuno in casa di mattina e pomeriggio.

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Per applicare il boiler alla parete, dovrete cominciare il lavoro facendo due fori che abbiano un diametro di “10-12 mm”. Dopodiché fissate in ogni foro una placca di aggancio fornita nella confezione con due tasselli a ganci ad espansione.
Applicate del nastro di teflon sulle filettature maschio dei tubi flessibili (un giro per ciascun filetto rilevato sulla filettatura). Avvitate i nuovi tubi flessibili in quelli che si trovano sul muro. Montate del nastro di teflon sugli ingressi dello scaldabagno e dopo collocatelo sulla parete.

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Avvitate la nuova valvola anti-ritorno dal lato di ingresso dell’acqua fredda e il raccordo maschio-femmina sull’uscita dell’acqua calda. Quest’ultimo ha il compito di fornire una perfetta superficie di appoggio alla guarnizione di gomma presente dentro il tubo flessibile.
Avvitate i due tubi flessibili sulla valvola anti-ritorno e sul raccordo maschio-femmina. La procedura più giusta consiste nello stringere a mano i raccordi con forza e dopo fargli compiere un quarto di giro ulteriore con la chiave inglese.

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Collegate i tre fili elettrici negli appositi morsetti. Rispettate la polarità indicata sulla resistenza, collegando il filo neutro dove c’è la lettera “N”. Per comprendere quali sono il neutro e la fase, dovrete ridare corrente elettrica all’impianto e toccare singolarmente i fili elettrici soltanto con la punta di un giravite cercafase. La fase è quella che fa accendere la luce di questo strumento. Dopodiché collegate anche la spia che indica quando lo scaldabagno risulta acceso.

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8/8 Consigli

  • Non dimenticate mai la guarnizione nella parte dei tubi che si collegano al boiler.
  • Il boiler a gas è preferibile dotarlo di un timer e non va lasciato acceso tutto il giorno, qualora non ci fosse nessuno in casa.

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