Come isolare il locale caldaia

1/5 – Introduzione

Quando si decide di procedere all’installazione di una caldaia all’interno di un nuovo appartamento, oltre a scegliere il modello ideale per le esigenze personali, sarà importante considerare un ulteriore aspetto, ovvero la progettazione delle tubazioni: infatti, occorrerà evitare che una pessima disposizione o un’inefficiente coibentazione delle medesime possa provocare dispersioni di calore che non consentirebbero di riscaldare adeguatamente gli ambienti domestici.
Nella seguente dettagliata e funzionale guida che vi andrò ad enunciare immediatamente nei passaggi successivi, quindi, vi indicherò come bisogna isolare correttamente il locale caldaia: in particolare, vi descriverò le procedure che si devono seguire per contenere la dispersione di calore e isolare acusticamente il locale stesso.

2/5 Occorrente

  • Caldaia
  • Tubi
  • Lana minerale o manicotti in schiuma di polietilene
  • Schiuma poliuretanica
  • Supporti elastici
  • Materiale fonoassorbente
  • Ventilatore con filtro insonorizzato

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Innanzitutto, dovete sapere che una caldaia installata in un’abitazione non adeguatamente riscaldata potrebbe causare una dispersione del calore generata dalla differenza di temperatura fra l’aria interna ai tubi e quella presente nell’ambiente domestico.
Quando la caldaia viene installata, uno degli aspetti che non deve essere sottovalutato è quello riguardante la lunghezza delle tubazioni: precisamente, lo scopo finale sarà quello di far percorrere a quest’ultime la minore strada possibile per raggiungere gli altri locali presenti in casa.
Ricordatevi anche di contenere il numero delle curve, poiché ciascuna curva in eccesso provocherebbe un’ulteriore perdita di carico; affinché si possa isolare il locale caldaia, sarà necessario coprire le tubazioni, utilizzando uno spessore uguale al diametro dei tubi, in modo da evitare delle interruzioni.

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Sarà possibile procedere impiegando della lana minerale, che potrà essere avvolta attorno ai vari tubi dopo essere stata ritagliata a strisce: questa operazione eviterà alle tubazioni di ghiacciare all’interno di un ambiente scarsamente riscaldato.
Qualora i tubi siano a vista, però, tale soluzione potrebbe condurre a risultati non apprezzabili sul piano estetico: in questa situazione, vi consiglio di adoperare dei manicotti realizzati in schiuma di polietilene, ovvero un materiale ideale per isolare e modellabile con estrema semplicità, tanto da poter essere applicato in pochi minuti sulle tubazioni, allargando la parte sagomata e fissando il manicotto con della colla.
Per le zone che si trovano in prossimità delle pareti, avrete l’opportunità di utilizzare anche della schiuma poliuretanica, la quale dovrà essere spruzzata dopo avere inumidito leggermente la parte di muro interessata.

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Se il problema dovesse essere il rumore della caldaia (specialmente quando essa è condominiale), invece, bisognerà isolare i macchinari stessi: la pompa e la caldaia dovranno essere ancorate tramite dei supporti elastici, mentre le tubazioni (sia in entrata che in uscita dal locale caldaia) non devono toccare i muri da attraversare e il vano dovrà essere chiuso mediante l’utilizzo di schiume poliuretaniche elastiche. Con riferimento alle pareti, dovrete rivestirle di materiale fonoassorbente, tarandone la frequenza: infine, il finestrino di aerazione dovrà essere chiuso e provvisto di un apposito ventilatore avente un filtro insonorizzato.

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