Come lamare il parquet

  • 28 07 2017

1/5 – Introduzione

La nostra casa nel corso degli anni necessita di alcuni piccoli ritocchi. Per cui si rende necessario operare in tal senso, al fine di ridurre al minimo gli effetti del tempo sugli elementi che caratterizzano la nostra casa. In questa guida ci focalizzeremo sul pavimento, ma più in particolare su un particolare pavimento. Infatti vedremo come poter lamare il parquet.

2/5 – Lamatura

Come primo passato della lamatura occorre sgombrare il pavimento in questione, assicurandosi delle sue condizioni e, nel momento in cui vi fossero elementi non più ben fissati a terra, procedere a saldarli nuovamente. Quindi, si passa a una pulizia accurata della superficie, avvalendosi di detergenti specifici per il legno, in modo da fare una pulizia superficiale e iniziale in modo da poter proseguire con le altre operazioni avendo già un legno abbastanza pulito.

3/5 – Levigatura

A questo punto, occorre armarsi della macchina levigatrice. Chi non intende investire in un macchinario da usare solo occasionalmente, può scegliere di noleggiarlo presso gli stessi rivenditori, cosa che consigliamo di fare visto che questa procedura si fa poche volte nel giro di 5 anni, quindi non conviene comprarla a meno che non ne avete stretto bisogno. Dopo una veloce fase di sgrossatura, utile per rendere maggiormente liscia e omogenea la superficie e per togliere la maggior parte dei graffi, si passa alla levigatura vera e propria, utilizzando diversi abrasivi con grana crescente: optare per nastri con grana 50, 80 e 100 può essere una buona soluzione, dipende tutto da quanto volete liscio il vostro pavimento.

4/5 – Stuccatura

Una volta terminato il lavoro con la macchina e cioè la levigatura, è arrivato il momento di stuccare la superficie. Prendete una spatola, con la quale potete stendere una pasta legante miscelata alla polvere di legno; questo procedimento appunto va fatto a mano con la spatola e su tutta la superficie del vostro legno. In tal modo sarà possibile chiudere pori e fessure, nonché correggere gli eventuali dislivelli che si sono creati nel corso del tempo.

5/5 – Carteggiatura

Finito il lavoro di levigatura siamo quasi giunti al termine: armandosi di una tela abrasiva sottilissima e tagliente, si procede così alla carteggiatura, indispensabile affinché il pavimento risulti davvero uniforme e nuovo come lo era quando lo avete acquistato. Per ultimo, si passa alla finitura, da eseguire a scelta fra la stesura di una vernice, della resa preferita fra opaca, lucida o semi-lucida, e l’oliatura o la finitura a cera.

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