Come migliorare la fioritura dei garofani

1/7 – Introduzione

I garofani sono ornamentali, ideali per abbellire balconi e davanzali. Dalle ottime fioriture, sono anche molto semplici da coltivare in vaso. In natura, ne esistono oltre trecento specie. Fra annuali e perenni. Hanno tutte caratteristiche e colori variabili. In generale, i fusti sono nodosi e le foglie lanceolate. Per migliorare la fioritura e renderla più duratura e rigogliosa, esistono alcuni particolari accorgimenti. Pertanto, ecco come procedere.

2/7 Occorrente

  • vaso definitivo
  • piccole forbici

3/7 – L’esposizione

Per migliorare la fioritura dei garofani, esponili in luogo soleggiato ma aerato. Prediligono un terreno ricco di sostanze organiche e minerali, compatto, calcareo ed asciutto. Le specie annuali vanno seminate in primavera. Se osservi correttamente i suggerimenti, i garofani potranno fiorire per molti anni. La prima fioritura avviene dopo 6 mesi dalla semina, successivamente, tra settembre ed ottobre, protraendosi fino all’estate. In alcune regioni, come la Toscana, avviene in estate. Per migliorare la fioritura, cima la pianta ovvero taglia con le dita le estremità dello stelo principale. Esegui questa procedura due settimane dopo il trapianto in vaso.

4/7 – La cimatura

Per cimare correttamente i garofani e migliorarne la fioritura, elimina solo tre o quattro foglie superiori. Alcune specie non vanno esposte in pieno sole, ma in una zona leggermente più in ombra. Un mese dopo la cimatura, esegui la rottura. La tecnica prevede essenzialmente il taglio oppure l’eliminazione delle estremità degli steli laterali. Dovrai lasciare cinque nodi in ciascuno. Da ogni taglio effettuato potranno nascere due nuovi steli. In questo modo, potrai moltiplicare rapidamente la fioritura. Per migliorare il benessere e la bellezza dei garofani, elimina alcuni boccioli. Fai particolare attenzione a questo passaggio: una disattenzione potrebbe compromettere la pianta.

5/7 – La temperatura

Eliminando correttamente i boccioli dei garofani, potrai ottenere dalla pianta tanti fiori più piccoli, oppure pochi ma molto più grandi. In questo caso devi sostenere lo stelo con una mano e con l’altra eliminare tutti i boccioli tranne quello più alto. Innaffia i garofani con moderazione e tienili sempre alla luce del sole. Per la fertilizzazione del terreno utilizza del concime organico, minerale, ricco di potassio. Elimina sempre le parti danneggiate e gli eventuali fiori appassiti. Per un’ottima fioritura, mantieni una temperatura quanto più regolare possibile. Non dovrebbe mai scendere sotto i 4°C. Quella ottimale è fra 10°C ed i 20°C.

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7/7 Consigli

  • La pianta non dovrebbe mai scendere sotto la temperatura di quattro gradi centigradi.

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