Come moltiplicare le piante grasse per talea

1/5 – Introduzione

Le piante grasse, che prendono realmente il nome di Succulente sono piante che
Assorbono acqua nei loro tessuti durante le stagioni piovose per utilizzarla in quelle di siccità, e si possono dividere sostanzialmente in 2 tipi: quelle che accumulano acqua nelle foglie e quelle che, invece, la trattengono nel fusto.
Fanno parte della seconda tipologia le Cactacee, o cactus, che possono avere la forma di colonne, alte in natura fino a 12 m, o rotondeggianti, sino a 2 m di diametro. I fiori sono di molti colori, a parte il blu, ma hanno vita purtroppo molto breve, da poche ore a 2 giorni. Il metodo più semplice per moltiplicare le piante grasse è quello per talea e in questa guida vi indicherò, passo passo, come procedere.

2/5 Occorrente

  • Piante grasse adulte
  • Sabbia
  • Terriccio per rinvasi
  • Coltello ben affilato o lametta
  • Vaso

3/5 – Tagliare una parte di fusto o foglia

Per ottenere buoni risultati procedere come segue. Tagliare una parte di fusto o foglia con un coltello affilato o una lametta da barba e mettere la talea in un buon terriccio.
Alcune piante, poi, producono germogli basali che a volte hanno un piccolo sistema radicale completamente formato. In questo caso è sufficiente asportarli ed invasarli per avere nuove piantine. Il periodo migliore per l’asportazione delle talee è tra maggio e giugno, ma se è necessario si possono preparare anche in altri periodi dell’anno.
Per prelevare le talee da fusto basta effettuare un taglio netto orizzontale attraverso il gambo. Per le specie formate da piccoli segmenti ogni talea deve essere costituita da almeno 2 – 3 parti.

4/5 – Fare asciugare le talee ed invasare

Le talee devono essere lasciate asciugare sinché, in corrispondenza del taglio, non si è formato un callo, cioè sinché la ferita non si è cicatrizzata. L’essiccazione del taglio è indispensabile per evitare marcescenze, che è la maggiore causa di morte delle talee. Proprio per questo non devono essere coperte in nessun modo.
A questo punto, riempire un vaso sino ad 1 cm dal bordo con un terriccio formato dalle medesime quantità di sabbia e composto per rinvasi. Non appena inumidite il terriccio di poco potrete inserire le talee, con la parte del callo rivolta verso il basso, ad un’altezza sufficiente per rimanere alzate. Se la foglia generatrice non è del tutto appassita non è possibile rimuoverla.

5/5 – Rinvasare

Affinché vi sia la germinazione occorrono circa da 1 a 3 settimane e, raggiunta questa fase si possono rinvasare le talee singolarmente con lo stesso terriccio. Abbiate curi che i vasi siano abbastanza grandi per far entrare comodamente tutta la radice. Per ricavare talee dalle Piante Sasso, raschiare il terreno attorno alla base delle piante. Se notiamo che i tessuti non sono strappati possiamo allora disporre i vasi per poter invasare le piante. In caso contrario se ci sono degli strappi bisogna attendere che si asciughi la ferita e solo dopo si può procedere al rinvaso.

Ecco un link che potrebbe fornire ulteriori informazioni utili sull’argomento appena trattato in questa guida ——》http://www.mondospinoso.it/riproduzione.asp (Come aumentare la nostra collezione di piante grasse? In questa rubrica vengono
riportati i vari metodi di riproduzione delle piante).

Ecco un altro link da leggere solo a titolo informativo ——》https://www.faidate360.com/Talea_piante_grasse.html (Talea piante grasse).

Alcuni link che potrebbero esserti utili

Riproduzione riservata