Come organizzare i foulard

1/5 – Introduzione

Se tra i nostri accessori di abbigliamento abbiamo molti foulard  e non sappiamo come conservarli e soprattutto sceglierli quando ci servono, possiamo sistemarli in modo adeguato, con semplici accorgimenti. Si tratta infatti di sfruttare alcuni oggetti disponibili in casa, la parte interna dell’armadio oppure creare un oggetto specifico per la loro conservazione. Nei passi successivi, vediamo dunque come organizzare i nostri foulard.

2/5 Occorrente

  • Scatola in legno con scomparti
  • Asta per armadio
  • Anelli in legno per bastone da tenda
  • Gruccia in legno

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La prima soluzione, peraltro la più semplice è di riciclare qualche scatola in legno disponibile in casa, e dividerla all’interno con delle tavolette, in modo da creare degli scomparti per sistemare i foulard allo stesso modo come facciamo con dei normali fazzoletti. Se ne abbiamo un buon quantitativo, allora realizziamo due scomparti da sovrapporre l’uno sull’altro, oppure li inseriamo entrambi nel cassettone della biancheria, per rendere visibili i foulard, e sceglierli in base al colore ben evidenziato.

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Un’altra soluzione anch’essa piuttosto semplice, è di sfruttare la parte alta dell’armadio, installando un’asta in legno oppure in plastica, in parallelo a quella dove si appendono le grucce. In questo modo, i foulard li possiamo semplicemente annodare (senza necessariamente stringerli), dopo averli piegati in verticale, per cui basterà uno sguardo per scegliere quello giusto in base al colore che maggiormente ci interessa, oppure che meglio si adatta all’abito della giornata. Tuttavia un altro rimedio per organizzare al meglio la nostra collezione di foulard, è di realizzare un oggetto molto originale e nel contempo funzionale, e non solo adatto per i foulard, ma anche per appendervi cinture ed altri accessori che disponiamo nel nostro guardaroba.

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Nello specifico si tratta di prendere degli anelli avanzati di un bastone in legno per tendaggi, e avvitarli gli uni agli altri a gruppi di quattro, usufruendo anche dei forellini in cui si trovano le viti con l’occhiello per far passare lo spago. Dopo averne creati un buon quantitativo, come ad esempio 6 file da 4, significa che possiamo inserire un totale di ben 24 foulard, e soprattutto tenerli in ordine e ben allineati per grandezza e colore. Una volta completato l’assemblaggio di tutti gli anelli ed ottenuta una sorta di griglia, prendiamo una gruccia e la sfruttiamo per avvitarci la suddetta composizione, in modo da poterla agganciare all’asta dell’armadio, e tirarla fuori all’occorrenza per scegliere il foulard di nostro gradimento.

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