Come ottimizzare il riscaldamento a pavimento

1/5 – Introduzione

Il sistema di riscaldamento è assolutamente fondamentale se desideriamo stare a nostro agio in casa, durante rigide giornate invernali. Tuttavia, sappiamo bene che questo comporta un costo spesso ingente in termini di consumi energetici. Ecco perché è importante capire come utilizzare questa risorsa nel migliore dei modi, evitando così ogni genere di spreco. Vediamo allora come riuscire ad ottimizzare il riscaldamento a pavimento.

2/5 Occorrente

  • Pompa di calore
  • Impianto di collettori solari
  • Doppi vetri e pareti coibentate

3/5 – Collegare un impianto di collettori solari

Innanzitutto, fra i vari sistemi di riscaldamento, quello a pavimento con pannelli radianti gode di alcuni vantaggi: infatti, permette di eliminare i termosifoni a parete, garantendo la stessa resa e diminuendo notevolmente il consumo energetico. Otterrete così una maggiore sensazione di comfort, poiché il calore verrà distribuito uniformemente ed eviterà i picchi superflui. Oltre a ciò, sarà anche più salubre, in quanto eliminerà del tutto il problema della polvere sprigionata da altri sistemi e ridurrà molto il rischio di formazione delle muffe. Per riuscire ad ottimizzare questo tipo di riscaldamento potreste, ad esempio, collegare al vostro sistema a pannelli radianti una pompa di calore, oppure un impianto di collettori solari.

4/5 – Non permettere depositi di acqua nei tubi

Le pompe di calore utilizzano diverse fonti rinnovabili come l’acqua, l’aria ed il calore della terra per poter funzionare. Proprio per questa ragione, potrete farli funzionare in sinergia: non ci saranno grossi stacchi fra le temperature di mandata e quelle di ritorno, per cui l’energia consumata sarà decisamente minore. Stesso discorso vale per i pannelli solari, che non offrono ottime performance con i sistemi a termosifoni, proprio perché quest’ultimi lavorano con temperature più alte. Un’azione fondamentale sarà quella di non permettere mai che l’acqua possa fermarsi all’interno dei tubi, poiché la temperatura non si manterrebbe costante ed i consumi sarebbero molto più elevati.

5/5 – Regolare attentamente la temperatura

Successivamente, bisogna anche considerare che la temperatura dell’acqua dipende anche da quella esterna, quindi dovrete regolarvi di conseguenza con il termostato. Altri suggerimenti per ottimizzare il vostro impianto a pavimento, sono gli stessi che valgono per tutti gli altri metodi di riscaldamento, ossia non regolare mai la temperatura troppo alta (meglio non andare mai oltre i 20° o 22°). Ricordate anche di spegnere l’impianto durante la notte e regolare il timer per rimetterlo in funzione al mattino, circa due ore prima della sveglia. Infine, sarà utile ricorrere all’installazione di doppi vetri e pareti coibentate per le persiane di casa.

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