1/7 – Introduzione
Una siepe di photinia rappresenta davvero la soluzione ideale per chi vuole arricchire il proprio giardino con un tipo di vegetazione semplice, dal sicuro impatto visivo e senza particolare ricorso a forme specifiche di manutenzione periodica. Inoltre va aggiunto che la siepe di photinia sarà davvero uno spettacolo, ed in particolare in primavera quando il giardino apparirà colorato di un rosso intenso misto ad un candore di bianco poiché donerà il giusto contrasto per un ambiente curato e raffinato. Piantare una siepe di questo genere non è difficile, e basta soltanto attenersi ad alcuni suggerimenti che troverete elencati nei vari passi della presente guida che spiega nei dettagli come procedere per ottenere il massimo risultato.
2/7 Occorrente
- Attrezzi per il giardinaggio
- Fertilizzanti vari
3/7 – Preparare adeguatamente il terreno
Come prima cosa occorrerà preparare adeguatamente il terreno per poi procedere con l’innesto della siepe. Per essere sicuri che l’operazione vada a buon fine, è tuttavia importante eliminare dalla zona la maggior quantità di sassi possibili e dedicarsi alla cura del terreno circostante. Quest’ultimo tra l’altro andrà privato di foglie secche ed arbusti, ed opportunamente zappato con un attento lavoro successivo di vangatura. Ultimate queste operazioni, sarà poi necessario concimare la zona e far riposare il terreno per almeno 24-48 ore.
4/7 – Innestare le piantine nel suolo
Per piantare la siepe di photinia una volta preparato il terreno bisogna scavare alcune buche alla distanza di almeno 70 cm l’una dall’altra e piuttosto profonde, anche se è preferibile che la pianta non venga collocata troppo in profondità per evitare che l’acqua presente nel terreno possa andare ad intaccare le delicate radici. Premesso ciò, dopo aver innestato le piantine nel suolo bisogna iniziare a spargere attorno ad esse del normale terriccio da giardino, arricchendolo con della sabbia che sia in grado di asciugare l’acqua e l’umidità in eccesso. Va infatti detto che le siepi di photinia sono piuttosto resistenti ed hanno una vita abbastanza longeva, ma a lungo andare potrebbero soffrire l’azione negativa di acqua e umidità. Occorrerà quindi porre in essere tutti gli accorgimenti necessari per evitare questo rischio. Giunti a questo punto l’intervento potrà essere considerato terminato, e non bisognerà far altro che attendere la completa fioritura della siepe e dedicarsi ad alcuni piccoli interventi di manutenzione descritti nel passo conclusivo della presente guida.
5/7 – Optare per una periodica potatura
Un aspetto molto importante riveste il posizionamento che si deve attribuire alla siepe di photinia; infatti, alla domanda dove deve essere collocata, la risposta è molto semplice. L’ideale sarebbe posizionarla in una zona del giardino che sia esposta ai raggi diretti del sole in alcune ore della giornata e che sia all’ombra per quelle successive. Inoltre è importante aggiungere che non bisogna innaffiare troppo spesso la photinia (ogni 10-15 giorni va bene) poiché l’eccesso d’acqua potrebbe far marcire l’apparato radicale. A margine va infine detto che per far sembrare la siepe di photinia sempre ben curata e con tutta la bellezza dei suoi colori sgargianti una potatura di base è necessaria. Nello specifico si tratta di modellare la siepe eliminando le foglie che vanno oltre una determinata linea di demarcazione della stessa sia in altezza che in larghezza.
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7/7 Consigli
- La siepe di photinia va innaffiata con poca frequenza, solo una volta ogni 10-15 giorni
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