1/5 – Introduzione
A volte le nostre abitazioni necessitano di alcuni piccoli interventi di manutenzione, poiché l’inesorabile passare del tempo può comportare alcune problematiche che possono presentarsi in svariati ambiti. Dare una ventata di freschezza e novità alla propria casa in taluni casi può rappresentare un ottimo modo per mantenere gli ambienti sempre in perfetto stato. In questa guida avremo modo di focalizzare la nostra attenzione principalmente su un tipo di lavoro specifico. Vedremo per l’appunto come poter pitturare un soffitto. Prima di iniziare il lavoro sarebbe il caso di chiedere alcuni consigli a pratici a qualche professionista del settore.
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Il soffitto è sempre la prima parte da pitturare. Questo per un semplice motivo legato alla formazioni di scolature che potrebbero formarsi sulle pareti man mano che si procede. Si consiglia di spostare tutti i mobili fuori dalla stanza oppure al centro del locale stesso. Nel secondo caso, servitevi di un telo di plastica per garantirà alle superfici di non sporcarsi di pittura.
Quando avete terminato questa procedura, potete prendere un secondo telo (potrebbero servirne diversi) e coprire tutto il pavimento, fissandone il perimetro con del nastro di carta. In questo modo eviterete che, ad ogni spostamento della scala, si muova lasciando dei punti scoperti.
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Per pitturare, considerando un soffitto non troppo alto, potete scegliere di adoperare il rullo con il bastone telescopico (anche detto rullo da imbianchino), senza quindi dover ricorrere alla scala. Per avere invece una maggior visione della superficie, potete usare sempre il rullo, o la pennellessa, avvicinandovi però con l’aiuto della scala. Considerate inoltre che il rullo, se non adoperato nel modo corretto, potrebbe sporcare maggiormente rispetto alla pennellessa. Una volta scelto lo strumento da adoperare, ecco come procedere. Caricate rullo o pennellessa e strizzatelo della pittura in eccesso quindi, partendo dal primo angolo, cominciate a pitturare il primo pezzo.
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Allargatevi sul primo lato fino a raggiungere l’angolo opposto. Quando avete finito di pitturare la prima fascia, cominciate ad allargarvi procedendo sempre nello stesso verso.
Terminata la prima mano, procedete con la seconda e, se necessario, con una terza per coprire bene il colore sottostante. Giunti a termine di questa guida non rimane altro da fare che rimboccarsi le maniche e iniziare a mettere in pratica quanto esposto in questa guida. Buon lavoro.
5/5 Consigli
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