Come preparare un repellente per formiche

1/5 – Introduzione

Le formiche sono animali sociali, suddivisi in caste, appartenenti all’ordine degli imenotteri che vivono in colonie di migliaia di individui. Nidificano prevalentemente nel terreno, nel legno o nelle pareti in muratura delle case. Sono molto attratte da alimenti di varia natura, in particolare da sostanze zuccherine, di cui sono ghiotte, che richiamano grandi quantità di esemplari. Per eliminare le colonie di formiche è molto importante localizzare il loro nido, seguendo il percorso delle “operaie” durante il ritorno al formicaio per la deposizione delle provviste. In questa guida troverete un metodo naturale per preparare un repellente ed allontanare questi fastidiosi insetti dalle vostre case.

2/5 Occorrente

  • Chiodi di garofano
  • uno spruzzino vuoto
  • acqua fredda
  • aceto di vino bianco

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La cosa primaria per impedire che le formiche entrino in casa è fare assolutamente in modo di evitare di lasciare tracce di cibo, soprattutto ciò che è dolce, in casa nei periodi estivi. Nel caso vi ritrovaste ad avere dei nidi di formica in casa o dei percorsi passanti sotto le porte o le finestre, la soluzione ideale consisterà nel sigillare pertugi, screpolature e fessure per mezzo di silicone o cemento. La soluzione in modo naturale a questo annoso problema, suggerita in questa guida, vi libererà dalle formiche molto preso.

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Per prima cosa, pulisci con un’aspirapolvere la zona di transito delle formiche (di solito lasciano una scia di odore per richiamare le compagne), quindi aspira ogni minuscola briciola o residuo di cibo rimasto. Riempi una ciotola di acqua fredda, aggiungi 5 chiodi di garofano e lascia macerare la miscela per una notte intera, in modo che l’acqua assorba l’odore della spezia. Le formiche odiano il profumo forte dei chiodi di garofano e piano piano lasceranno la tua casa. Il loro aroma pungente è un ottimo rimedio per debellare in modo naturale ogni insetto, tra cui anche le formiche.

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Trascorso la notte, filtra, servendoti di un colino, l’acqua aromatizzata e mettila in uno spruzzino vuoto. Individuata la tana delle formiche, comincia a spruzzare partendo dal loro nido e continuando lungo tutto il loro tragitto, comprendendo anche il cibo a cui si stanno dedicando in quel momento. Fatto ciò, puoi mettere vicino al formicaio qualche chiodo di garofano, il quale diffonderà l’odore scoraggiando le formiche più testarde rimaste.
Per scongiurare un eventuale ritorno delle formiche, consiglio di prendere un secchio contenente 5 litri d’acqua fredda ed un bicchiere di aceto bianco. Lavando la zona infestata con acqua e aceto, avrai la sicurezza di non ritrovare più questi fastidiosi insetti, dal momento che l’aceto, oltre alla sua funzione di disinfettante leggero, è anch’esso poco gradito alle formiche, che ne rifuggeranno l’odore Ripeti questa operazione almeno 2 volte al mese, per esser sicuro che le formiche non tornino mai più.

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