Come profumare l’armadio con i chiodi di garofano

1/5 – Introduzione

Che sensazione di freschezza proviamo nell’aprire le ante del nostro armadio! Naturalmente il profumo che si espande è dato dai profuma biancheria che abitualmente mettiamo dentro gli armadi e che troviamo negli scaffali dei supermercati. Tuttavia, questo profumo lo percepiamo per un massimo di due settimane e comunque in base a quanto noi apriamo l’armadio. Confezionare dei sacchetti per profumare l’armadio non è un’impresa impossibile, impariamo invece a ripristinare gli antichi metodi della nonna, che in via totalmente naturale e non tossica profumavano gli armadi in modo quasi permanente, ma con sostanze ed odori molto leggeri e gradevoli. Un rimedio naturale ed efficace, non aggressivo ne lesivo di tessuti, armadi e soprattutto non lesivi per l’uomo, infatti, una delle problematiche più gravi dei nostri tempi è l’eccessivo utilizzo di sostanze poco naturali e quindi tossiche, causa anche di molte allergie. Vediamo dunque attraverso i suggerimenti di questa guida come profumare l’armadio con i chiodi di garofano.

2/5 Occorrente

  • matita
  • frutta
  • chiodi di garofano

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Per cominciare dobbiamo reperire tutto il necessario per raggiungere il nostro scopo e, se siamo nella stagione giusta sara’ sicuramente un’operazione facile. Bisognerà procurarsi un’arancia, un limone ed un pugnetto di chiodi di garofano e per finire, una matita che sia possibilmente ben appuntita, ed ovviamente un sacchetto di lino dove collocarli che potrà essere già stampato e/o decorato a nostro piacere, oppure semplicemente bianco.

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Siamo pronti per dare inizio al nostro profumatore, per prima cosa con la matita appuntita andremo a fare numerosi buchetti in tutta la superficie della buccia dei due frutti. Ecco perché più è appuntita e migliore sara’ il risultato finale. Una volta ultimato il processo di foro delle bucce andremo a riempire con i chiodi di garofano i fori appena praticati nell’arancia e nel limone. Adesso il lavoro è stato ultimato, a noi la scelta di posizionarli dentro l’armadio, sul fondo, così come si presentano oppure dentro dei sacchetti di lino e collocarli nell’armadio.

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Una volta collocati i frutti nell’armadio per profumare la nostra biancheria occorrerà attendere qualche giorno, quando questi si saranno seccati inizieranno a spargere un profumo gradevolissimo, sicuramente migliore di quello della canfora e, per unire l’utile al dilettevole, pare che questo aroma tenga lontano anche le tarme dal legno dell’armadio, un vero e proprio deterrente naturale per cattivi odori, muffe e tarme. E pensare che in natura esistono semplici elementi naturali che possono da soli risolvere problemi che spesso neanche prodotti più aggressivi riescono a fare.

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