Come pulire pellicce e capi in pelle

1/7 – Introduzione

Quando finisce la stagione fredda vengono riposti negli armadi o nei soppalchi tutti gli indumenti pesanti, come per esempio i capi in pelle e le pellicce, ma spesso accade che quando li andiamo a riprendere li ritroviamo rovinati o sporchi. Sapete in quale modo occorre pulirli senza creare dei danni? Bene, se non lo sapete, questa guida fa proprio al caso vostro, in quanto ci occuperemo di spiegarvi, in pochi e semplici passi, come bisogna procedere, in maniera efficace e duratura, per eseguire una pulizia dei capi in pelle e pellicce di vario tipo. Nonostante siano capi delicati e pregiati, vi renderete conto anche da soli che l’operazione probabilmente sarà più facile di quanto potesse sembrare, quindi occorrerà solo dotarsi di un po’ di pazienza. Andiamo quindi a vedere insieme come pulire i vostri capi i pelle e le vostre pellicce normali o ecologiche che siano.

2/7 Occorrente

  • Crusca
  • Bicarbonato
  • Glicerina
  • Spazzola
  • 2 – 3 panni morbidi
  • Battipanni

3/7 – Pulire la pelliccia con la crusca

Innanzitutto andiamo a vedere come bisogna procedere per pulire le semplici pellicce. Per prima cosa controlliamo con attenzione se la fodera presenta qualche macchia e, se cosi fosse, allora toglietela con l’aiuto di un panno leggermente inumidito in acqua saponata e fate asciugare, possibilmente all’aria aperta. Se notate delle parti in cui il capo risulta essere scucito, dovrete provvedere a ripararlo. Stendete quindi su un tavolo un ampio telo e adagiatevi sopra la pelliccia: ovviamente il telo è meglio che sia perfettamente pulito, perché in questo modo eviterete di sporcarla di nuovo. In seguito passate la mano sul pelo in modo tale da sollevarlo, facendolo rimanere il più dritto possibile. Fate quindi riscaldare, all’interno del forno, 300 grammi di crusca (si tratta di un materiale molto usato per catturare polvere e sporco) per 5/6 minuti; se per qualche motivo il forno è inutilizzabile, potete anche utilizzare una padella antiaderente.
Una volta che avrete scaldato la crusca potete procedere alla sua distribuzione sulla pelliccia, cercando di farla penetrare per bene in profondità, quindi iniziate a strofinarla per qualche minuto usando un panno ben asciutto, seguendo la direzione del pelo. A questo punto, la crusca avrà assorbito la polvere e lo sporco, e possiamo quindi procedere alla sua rimozione. Quello che dovrete fare ora è voltare la pelliccia e batterla con colpi non troppo forti ma decisi, con un battipanni oppure con le mani, quindi delicatamente rimettete il pelo nel giusto verso con una spazzola.

4/7 – Conservare le pellicce con la naftalina

Come sicuramente saprete, sia le pellicce che gli indumenti in lana vengono facilmente attaccati dalle tarme, quindi è necessario esporli periodicamente all’aria aperta passandovi sopra una spazzola bella morbida, in modo tale da evitare eventuali depositi di uova. Nei mesi caldi, invece, sarà necessario inserire qualche pallina di naftalina o altri prodotti analoghi all’interno delle tasche, ma senza esagerare poiché questi prodotti sono efficaci anche se vengono utilizzati in quantità moderata. Molto importante è il divieto di spruzzare qualsiasi profumo direttamente sulla pelliccia perché il pelo ne risentirebbe, e in poco tempo potrebbe perdere colore o addirittura rovinarsi.

5/7 – Pulire la pelliccia ecologica con il bicarbonato

Andiamo ora a vedere meglio quello che è il procedimento per pulire una pelliccia ecologica. Una pelliccia ecologica è una pelliccia che imita la vera pelliccia di animale: si tratta di un prodotto generalmente composto da fibre naturali, come per esempio il cotone, fibre artificiali e fibre sintetiche. Viene colorato e stampato cercando di donare una somiglianza con i manti naturali e con colori di fantasia che seguono la moda. Per pulire questo tipo di pelliccia può essere usato lo stesso procedimento delle pellicce normali, l’unica differenza è che al posto della crusca dovrà essere usato il bicarbonato, quindi riscaldatene un paio di etti e procedete esattamente come abbiamo visto per le pellicce normali.

6/7 – Pulire gli abiti in pelle con la glicerina

Infine, andiamo a vedere come si deve procedere per pulire i capi in pelle. Per pulire gli indumenti in pelle, e allo stesso tempo evitare che questi si rovinino e si screpolino, occorre cospargerli delicatamente con della glicerina, aiutandosi con un panno soffice e pulito: in questo modo torneranno puliti e morbidi come erano all’inizio. Come avrete sicuramente notato, si tratta di rimedi semplicissimi e allo stesso tempo molto utili per conservare gli indumenti, maschili o femminili che siano, nel miglior modo possibile. Seguendo passo dopo passo questa guida riuscirete sicuramente a mantenere puliti e intatti sia i vostri capi in pelle sia le vostre pellicce all’interno degli armadi, senza il pensiero di riprenderli e ritrovarli sporchi o impolverati all’inizio della stagione fredda. Inoltre, si tratta di operazioni davvero molto economiche: in questo modo eviterete quindi di dover portare i vostri capi in lavanderia.

7/7 Consigli

  • Se un indumento presenta macchie particolari ed ostinate, chiedete consiglio in lavanderia o al riveditore del capo.

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