Come realizzare dei deumidificatori

1/5 – Introduzione

Se qualche stanza della vostra casa si presenta particolarmente umida, potete risolvere il problema creando dei deumidificatori, ed usando alcuni semplici prodotti di uso comune come ad esempio il sale. Il lavoro è piuttosto semplice e richiede soltanto alcuni materiali tra cui un sacchetto di tela, una scatola di plastica con coperchio oppure una bottiglia della stessa natura. Detto ciò, ecco le istruzioni su come realizzare un funzionale deumidificatore fai da te.

2/5 Occorrente

  • Sacchetto di tela
  • Scatola di plastica
  • Bottiglia di plastica vuota
  • Sale grosso da cucina

3/5 – Introdurre il sale nel sacchetto di tela

Il sale è un ottimo deumidificante, poiché ha il potere di assorbire l’umidità e rilasciarla poi sotto forma di liquido. Tutto ciò che serve per realizzare un deumidificatore è quindi una scatola di sale, un sacchetto di tela ed un contenitore di plastica. È opportuno tuttavia che quest’ultimo abbia un coperchio, su cui praticare dei fori per far tracimare l’acqua. Una volta procurato l’occorrente necessario, il sale va introdotto nel sacchetto di tela ed appoggiato sul contenitore. In tal modo assorbirà l’umidità, rilasciandola poi sul fondo di esso.

4/5 – Utilizzare una bottiglia di plastica

Un altro modo più semplice e veloce per realizzare un deumidificatore, consiste nell’utilizzare una bottiglia di plastica. In tal caso è necessario tagliarla a metà, ed usare solo il collo con il tappo. Fatto ciò, potete inserire il sale creando nel contempo dei fori sul tappo. Adesso posizionatela nel contenitore che avete scelto per raccogliere l’acqua, e fissatela poi con del nastro adesivo. La quantità di sale necessaria per deumidificare la stanza, è sempre proporzionale alla grandezza dell’ambiente dove il deumidificatore va posizionato. In genere 150 grammi di sale sono più che sufficienti per deumidificare una camera con una quadratura di circa 15 metri. Infine è importante aggiungere che il sale da usare è quello di tipo grosso anzichè fino, altrimenti il risultato finale potrebbe non essere del tutto soddisfacente.

5/5 – Lasciare il deumidificatore nella stanza

Il deumidificatore dovrà essere sempre lasciato nella stanza con porte e finestre ben chiuse, e per un determinato periodo di tempo. Ciò dipenderà dalla quantità di umidità presente nell’ambiente, ma volendo fare una stima, possiamo dire che dodici ore sono più che sufficienti per notarne il corretto funzionamento. Il sale bagnato si può successivamente utilizzare ancora asciugandolo al sole, o per fare prima in un forno elettrico per una decina di minuti, oppure nel microonde per circa una cinquantina di secondi ad una temperatura impostata sui 300 gradi.

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