Come realizzare etichette per le conserve

1/6 – Introduzione

Che sia estate o inverno è sempre il periodo giusto per preparare delle confetture fatte in casa. D’inverno infatti potreste preparare confetture di limoni o arance, mentre d’estate di pesce, ciliegie, albicocche per non parlare delle classiche conserve di pomodori. Può capitare però che se non si appone una etichetta si potrebbe scambiare un barattolo con un altro. L’etichetta deve essere resistente e soprattutto deve essere capace di resistere all’acqua bollente, dove spesso vengono cotti i barattoli per permettere una conservazione più a lungo. In questa guida quindi vi mostreremo come realizzare etichette per le conserve. Vediamo come fare.

2/6 Occorrente

  • Etichette
  • Carta adesiva
  • Software

3/6 – Utilizzare le etichette

Le etichette per le conserve potrebbero non sembrare così importanti, ma in realtà esse assolvono più funzioni necessarie ed irrinunciabili. La prima è quella che permette di riconoscere il prodotto che si trova all’interno del barattolo che, specie se le conserve sono molte e differenti, è facile confonderlo. Basti pensare alle tante marmellate miste composte di più frutti, pomodori passati di diversa specie, melanzane, peperoni sott’olio, etc.

4/6 – Annotare la data di confezionamento

La seconda funzione delle etichette, non meno utile della prima, è quella che serve a risalire alla data del confezionamento. Le confetture fatte in casa necessitano di particolari accorgimenti durante la preparazione (cottura, bollitura del barattolo e del coperchio), in grado di garantirne la salubrità ed evitare spiacevoli inconvenienti. Per questo motivo, la data di confezionamento potrà indicarci fino a quando le conserve sono utilizzabili senza correre rischi, ammesso che siano state realizzate con criterio. Le etichette potranno essere poste sul vetro del barattolo, sul coperchio o realizzate come un biglietto a libro e appese con un laccetto sul collo del barattolo o della bottiglia.

5/6 – Scrivere con pennarelli indelebili

In commercio esistono le etichette adesive per le conserve, o quelle che si usano generalmente per apporre il nome o la materia sui libri e i quaderni scolastici. Un accorgimento particolare sarà nell’utilizzare, oltre alle etichette citate, dei pennarelli indelebili in grado di resistere all’umidità. Per realizzare etichette “fai da te”, si possono disegnarle a mano o con il computer, scaricarle da internet già colorate o da colorare ed attaccarle con della colla a caldo o con la carta adesiva. Per mantenere l’etichetta in buono stato basta passarvi una pennellata di colla vinilica. Il web offre anche dei servizi on-line per realizzare splendide etichette, è necessario scaricare il software e procedere alla creazione delle etichette necessarie.

6/6 Consigli

  • Preparate le conserve con attenzione rispettando tutte le norme igieniche.

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