Come realizzare i colori acrilici

1/6 – Introduzione

Chi appassionato di modellismo o decoupage utilizza spesso colori acrili per i propri lavori. In commercio è possibile trovarne di diverse marche e a costi più o meno accessibili, ma alle volte è possibile anche crearseli per conto proprio, risparmiando qualche soldo.
Potrete realizzare tutte le gradazioni di colore che preferite, basterà utilizzare diversi pigmenti, ci vorrà davvero poco se seguirete le istruzioni che seguiranno, replicando il processo ogni volta che vorrete.
In questa guida vi verrà illustrata la procedura necessaria per realizzare colori acrilici, utilizzati per molteplici usi. Si possono usare su più superfici di diverso tipo ed hanno il vantaggio che una volta applicati si asciugano in breve tempo (circa mezz’ora) per poi rimanere indelebili. I pigmenti acrilici sono colori simili alla tempera ed hanno più o meno le stesse prestazioni, ma con effetti coloristici di brillantezza molto più marcati. Hanno la proprietà di essiccarsi con una velocità estrema, si rendono agevolmente amalgamabili anche con il pennello dal pelo più tenero e possono essere diluiti con acqua. In relazione a quest’ultima comodissima proprietà, occorre fare attenzione a non esagerare, per non rischiare di ridurre la luminosità, la solidità e la stabilità del colore; è preferibile fare quest’operazione con il “medio” che si trova in commercio, quello cioè che serve per la preparazione industriale del colore. In questo caso, il colore asciutto ha tutte le caratteristiche della pittura allo stato originale, meno che la trasparenza, quella magari, che ha portato il pittore a compiere tale operazione. Vediamo quindi come realizzare i nostri primi colori acrilici utilizzando materiali a nostra disposizione o facilmente reperibili in qualsiasi negozio d’arte.

2/6 Occorrente

  • pigmenti in polvere
  • legante acrilico

3/6 – Procurarsi i materiali occorrenti.

Il primo passo da eseguire è quello di procurarsi tutto l’occorrente. Vi serviranno dei pigmenti in polvere (sostanza utilizzata per cambiare colore ad un materiale) trovabile facilmente in qualsiasi ferramenta specializzata in colori o anche in negozi d’arte specializzati. Il prezzo di questi pigmenti solitamente varia a seconda del colore che si vuole utilizzare, ma anche dalla qualità del prodotto. Una volta reperito il pigmento di polvere che si vuole bisogna procurarsi un legante acrilico, che può essere di vario tipo.

4/6 – Scegliere il legante acrilico

Il miglior legante è l’emulsione acrilica, oppure il primal: sono sostanze che si possono trovare facilmente nei negozi più specializzati e forniti. Nel caso in cui non doveste trovare questi leganti, si può comunque utilizzare della colla vinilica (la quale veniva utilizzata nel famoso programma televisivo “Art Attack”) che ha ugualmente nelle sue proprietà un legante acrilico. Il prossimo passo è la procedura, in questa procedura basta unire per bene i due ingredienti fino a quando non si otterrà una sostanza cremosa, operazione comunque non troppo difficile, ma che ha bisogno comunque della giusta attenzione per non commettere errori ma soprattutto per non rischiare di intossicarsi con queste sostanze chimiche.

5/6 – Mescolare il legante con i pigmenti

A questo punto accertatevi di mescolare bene pigmento e legante per eliminare tutti i grumi facendo attenzione a non aggiungere dell’acqua. Continuare a mescolare affinché diventi come una crema vellutata. Di solito ogni pigmento ha una capacità di assorbire diversa dell’altro, come per la terra che per assorbire necessita di più legante. Quando avrete finito di preparare il colore, sistematelo in dei vasetti o contenitori chiusi ermeticamente, che poi aprirete solo al momento dell’uso.
Conservate bene i colori per evitare che si secchino, sprecando così molto del materiale prezioso.

6/6 – Conservare i colori

Ora avrete realizzato i vostri colori acrilici, fondamentale è chiudere per bene i contenitori, così che il colore non secchi, se non leggermente la superficie che comunque è a contatto con l’aria interna del contenitore. Quindi ora potete utilizzare i vostri colori acrilici come preferite, il mio consiglio è di provare a cambiare gli ingredienti per la preparazione di questi, cioè di cambiare marca dei pigmenti in polvere o cambiare legante acrilico, in modo da trovare la combinazione che più preferite e che più si adatta all’utilizzo che ne fate.
La realizzazione di un colore acrilico per conto proprio non è poi così difficile, una volta procurati i materiali giusti e seguito i consigli di questa guida, avrete dei colori adatti alle vostre esigenze, che utilizzerete per i vostri lavori, di qualsiasi genere si tratti. Vi auguro buon lavoro.

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