Come realizzare il pizzo Cantù

1/7 – Introduzione

In questo articolo vogliamo aiutare tutti i nostri cari lettori e lettrici, a capire qualcosa di più su un tipo di punto, da creare con l’aiuto dell’uncinetto. Nello specifico cercheremo di capire come realizzare, in modo semplice e veloce, il famoso ed intramontabile, pizzo Cantù. Iniziamo subito con il raccontare che il Pizzo di Cantù nasce verso la fine del 1400 per opera di alcune religiose, le suore dell’Ordine delle Umiliate aventi un loro convento a Cantù nel chiostro di Santa Maria. Queste suore erano affiliate alle Benedettine di Cluny, in Francia e ancora oggi c’è incertezza su quale dei due conventi abbia la maternità del “pizzo al tombolo”. Vogliamo ricordare che i primi intrecci avevano lo scopo di creare degli addobbi per gli altari e per le vesti sacre dei sacerdoti, che ben apprezzavano e che indossavano durante le cerimonie liturgiche molto importanti, come matrimoni e funerali, ma anche durante le varie festività del paese e non solo. Poi, visto il bel risultato, si cominciò a realizzare capi di corredo e di abbigliamento per le nobildonne. Con il passare del tempo venne insegnato alle donne canturine che a loro volta tramandarono a figlie e nipoti. Così si diffuse e fece conoscere sino a diventare famoso e apprezzato come lo è ora. Purtroppo la sua diffusione e fortuna hanno fatto si che al “pizzo di Cantù” si interessassero anche mistificatori che lo hanno copiato e riprodotto ma, nonostante questo, il pizzo di Cantù autentico continua ad esistere. In questa guida sarà illustrato come realizzare un disegno floreale con i principali punti. Mettiamoci subito all’opera e diamoci da fare. Buon divertimento a tutti!

2/7 Occorrente

  • fuselli
  • filo
  • forbicina
  • tombolo
  • cartina
  • spilli
  • uncinetto

3/7 – Cos’è il pizzo di Cantù

Il pizzo di Cantù è un merletto prodotto intrecciando fili, solitamente cotone, lino o seta, che vengono avvolti su fuselli. L’intreccio viene lavorato su una base di appoggio, il tombolo, costituita da un cuscino di forma cilindrica imbottito di crine, che viene appoggiato su un cavalletto e mantenuto inclinato tramite un’assicella di legno. Per realizzare il lavoro occorre inoltre un cartoncino, la cartina, su cui viene disegnata la traccia, che viene forato o spuntato lungo le linee del tracciato e fissato al tombolo. Occorrono inoltre numerosi spilli per fissare il lavoro sulla cartina, un uncinetto di misura piccola (0,40 – 0,60 mm) utile in alcuni punti ed una forbicetta. Per iniziare procurati sei coppie di fuselli ed il filo adatto che trovi con facilità in merceria. Esegui il seme lavorando una cordicella da modellare attorno all’anello centrale del disegno e i petali montando sei coppie di fuselli, girando due volte la coppia portante tra una coppia e l’altra. Lavora adesso a punto tela con finitura a piede in questo modo: gira su se stessa per due volte l’ultima coppia e quella in lavorazione fermandole, con uno spillo all’interno dell’intreccio; mentre dall’altra parte completa con un mezzo punto. Questo passaggio è molto importante ed occorre cercare di eseguirlo con la massima attenzione, perché da esso dipenderà la buona riuscita ed anche la durevolezza, del nostro lavoro all’uncinetto, che abbiamo deciso di creare, comodamente in casa.

4/7 – Lavorare a punto tela

Lavora adesso a punto tela con finitura a piede in questo modo: gira su se stessa per due volte l’ultima coppia e quella in lavorazione fermandole, con uno spillo all’interno dell’intreccio, mentre dall’altra parte completa con un mezzo punto. In prossimità del tratteggio che segnala metà petalo gira due volte tutte le coppie, tranne la portante e procedi a punto tela. Lo stacco tra un petalo e l’altro è evidenziato da due giri di buchini ottenuti girando due volte le coppie prima di eseguire il punto tela. Questo lavoro così come lo avrai creato potrai usarlo per applicarlo sul lino o sul cotone magari per realizzare delle lenzuola o coperte primaverili. Cerchiamo di eseguire alla lettera tutti i singoli passaggi che sono presenti in questa guida, perché solo così facendo, potremo essere in grado di creare un lavoro unico nel suo genere, con l’utilizzo dell’uncinetto e del punto Cantù, un punto, che non tutti sanno realizzare. Era un punto, che le nostre nonne, di certo utilizzavano per creare parti di corredi, da donare ai propri figli, figlie o anche ai propri nipoti. Era un modo per passare avanti le tradizioni di un tempo, che non dovevano essere dimenticate mai.

5/7 – Numerare i fuselli

Il disegno dovrai completarlo per tutto il suo perimetro esterno a mezzo punto che eseguirai in questo modo: tieni una coppia di fuselli nella mano destra e uno nella mano sinistra, numera i fuselli partendo da destra e procedi incrociando il n.2 sopra il n.1, il n.4 sul n.3 e quindi incrocia il n.2 sul n.3, poi il n.3 sul n.4. Punta uno spillo che tiene la finitura a piede e abbandona una coppia di fuselli. Ripeti il movimento tra la coppia rimasta e una nuova coppia non ancora lavorata.
Ed ecco che in modo semplice e veloce, anche noi, grazie a questo guida, molto precisa ed anche dettagliata, potremo realizzare un bellissimo lavoretto con l’aiuto del punto Cantù. Il lavoretto che creeremo sarà invidiato da tutti i nostri amici, per la sua bellezza ed originalità.
Buon divertimento a tutti!

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7/7 Consigli

  • Saper lavorare l’uncinetto è interessante ed anche molto utile.
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