Come realizzare le doghe per il letto

1/4 – Introduzione

Al giorno d’oggi la crisi sta diventando sempre più determinante nella vita di tutti: bisogna risparmiare quanto più è possibile e allora si cerca di non farsi mancare niente dedicandosi all’arte del fai-da-te. Questa attività sta prendendo sempre più piede e permette di risparmiare anche di fino a 200 € all’anno per famiglia: il segreto sta nel saper dove comprare o procurarsi l’occorrente e, soprattutto, come agire per realizzare con le proprie mani quello di cui si necessita. Generalmente vengono costruite le cose un po’ più futili in quanto, se queste non riescono bene nella costruzione non comporteranno alcun danno; tuttavia, è possibile realizzare anche degli oggetti molto più importanti anche per la nostra salute. Le doghe in legno inoltre, sono consigliate anche dai migliori ortopedici, infatti in commercio sono presenti anche le culle per i neonati, realizzate appunto con le doghe in legno. Ecco come realizzare delle doghe in legno per il letto.

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Innanzitutto bisognerà misurare il telaio del vostro letto per la sua larghezza, dopodiché dovrete tagliare delle tavole di legno da 10 cm di larghezza e 1 cm di spessore ciascuna. Dopo aver fatto il calcolo di quante tavole entreranno nel telaio del letto, posizionandole per la larghezza del letto stesso lasciando circa 3 cm di distanza tra una tavola e l’altra.

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A questo punto, potete procedere come segue: praticate due fori da mezzo centimetro alle estremità sinistra e destra delle tavole, equidistanti tra loro. Analogamente, dopo avere posizionato la tavola nel telaio del letto, fate altri due fori anche sul telaio del letto, assicurandovi che coincidano perfettamente con quelli della tavola.

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Una volta eseguiti i fori anche sul telaio, prendete dei perni con dei dadi sufficientemente lunghi in modo tale da riuscire a fissare le tavole sul telaio e iniziate a disporre ogni singola tavola nella rispettiva posizione, dopodiché fissate i dadi alle tavole. Il consiglio è quello di utilizzare delle tavole trattate e levigate con degli angoli smussati, così da non rovinare le lenzuola; in caso contrario, è possibile anche rivestirle con quel che si preferisce o, preferibilmente, con della pasta, con cui si possono ricoprire le parti combinate peggio. In ogni caso è meglio lucidarle con del lucido adatto e non tossico (reperibile in un qualsiasi negozio di bricolage). Come già accennato, per questo tipo di operazione è importante seguire il procedimento in maniera corretta per evitare di ottenere delle doghe storte che possano danneggiare anche la schiena.

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