ragazza in cappotto in strada

Come realizzare un cappotto di lana per adulti e bambini

All'interno di questa guida, andremo a parlare di abbigliamento. Nello specifico, in questo caso, ci dedicheremo alla realizzazione di un cappotto di lana. Cercheremo di rispondere a quest'interrogativo: come si fa a realizzare un cappotto di lana?

Con l’arrivo dell’inverno gli amanti della lana non possono fare a meno di pensare a quale cappotto indossare. Nei più diffusi centri di franchising, si trovano numerosi modelli di soprabiti e cappotti, e già da fine ottobre vengono sistemati nelle vetrine nell’attesa del grande freddo. Ma avete mai pensato che potete creare da soli il vostro cappotto di lana? Potete scegliere il colore che più vi piace, abbinarlo a stoffe particolari e dai colori vivaci e creare così un modello unico, che avete solo voi. Vediamo come si fa a realizzare un cappotto di lana per donne adulte, ma anche per bambini.

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Realizzare un cappotto di lana: occorrente

Per realizzare il vostro cappotto avrete bisogno di lana garzata in matasse, ago, filo, colla per tessuto e toppe colorate. Dovrete andare a procurarvi un tipo di lana simile all’ovatta, che troverete facilmente nei negozi specializzati in tessuti, nei bricolage e nei centri commerciali. Poi in base ai vostri gusti oppure alla moda del momento potete scegliere dei tessuti a tema oppure a fondo unico per realizzare la base del vestito. Inoltre, sarà imprescindibile avere una fodera per l’interno, oltre che dei bottoni e delle decorazioni a vostra discrezione, a seconda dei vostri gusti personali. 

Realizzare un cappotto di lana: le tecniche

Per realizzare un cappotto in lana ci sono diverse tecniche, potete realizzarlo a maglia, lavorandolo ai ferri dei gomitoli di lana, e creando così il solito cappotto. Oppure scegliere questa idea che vi proponiamo, tutta nuova e originale.

Foto Launchmetrics/Spotlight

Realizzare un cappotto di lana per chi sa cucire

Prima di tutto se sapete cucire dovete trovare sul web un cartamodello per un cappotto, oppure dovete prenderne uno vecchio e tirarvi su il modello da sole. Non è facile cucire, quindi se non sapete farlo rivolgetevi ad un’amica, una sarta o qualcuno che vi aiuti. Usate la carta velina per disegnare i vari pezzi, con i gessetti riportateli sulla stoffa e tagliatela correttamente. Poi dovrete assemblare tutti i pezzi insieme, ricordandovi delle tasche, delle spalle, delle maniche e dei risvolti. Ora dovete decorarlo con la lana garzata.

La tecnica per chi non sa cucire

Se non sapete cucire, dovrete procurarvi un cappotto, seppur vecchio, che dovrete andare a decorare attraverso l’utilizzo della lana garzata. Per farlo, vi servirà, inoltre, un punteruolo per il feltro, ed anche, chiaramente, un ago. Scegliete i colori che più si avvicinano ai vostri gusti personali. Appoggiate il cappotto riciclato o nuovo sul tavolo e iniziate a posizionare casualmente i colori della lana. Potete creare fili orizzontali, verticali, onde colorate, spirali un po’ ovunque. Prendete spunto dalle foto se scegliete di creare dei fiori. Quando vi piacerà lo stile iniziate a punzonare, cercando di par penetrare la lana perfettamente nel tessuto sottostante. Il lavoro è lungo ma il risultato sarà speciale. Decorate infine con bottoni della stessa tinta e decorazioni a piacere.

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Realizzare un cappotto di lana per bambini

I bambini crescono in fretta e il vestiario va cambiato annualmente. Questo comporta una continua ricerca di abbigliamento di vario tipo. Inoltre occorre affrontare costi non indifferenti, che influiscono notevolmente a livello economico. Per gestire al meglio questa situazione molte mamme cercano di arrangiarsi con il fai date. Creando così vestitini, gonne, pantaloni e cappotti con le proprie mani. Quest’ultimo è essenziale per i periodi freddi, quindi va fatto con tessuti adatti come panno e lana. Quindi se dovete realizzare un cappotto in lana per la vostra bambina, prendete spunto dalla seguente guida.

Cappotto di lana per bambina: occorrente

Il lavoro che vi proponiamo è quello di realizzare un cappotto per bambina. Per farlo dovete scegliere il materiale adatto. In questo caso utilizzerete la lana, che è un filato di facile reperibilità. L’importante è che acquistiate lana di ottima qualità e resistenti. Per la buona riuscita del cappotto vi suggeriamo di prendere dei filati ritorti, che sono utilissimi per i lavori compatti e di lunga durata. A questi dovete aggiungere dei ferri compatti, perché vi aiuteranno a realizzare il cappotto in modo preciso. Ma prima di iniziare il cappotto, vi consigliamo di fare alcune prove con ferri di diverse grossezze. Per poi scegliere la soluzione che preferite. Quindi assicuratevi di avere tutto il necessario e iniziate a realizzare il cappotto per bambina.

cappotto lana

Fare un punto base e realizzare le prime maglie

Adesso potete cominciare il lavoro vero e proprio. Iniziate facendo un punto base. Fate due maglie a rovescio e due a dritto, allo scopo di formare un motivo rigato. Ora ripetete le maglie precedenti e lavorate le due maglie iniziali e finali di ciascuna striscia a dritto. Nella zona del retro occorre procedere con la creazione di circa trenta maglie e bisogna proseguire la lavorazione del motivo rigato. Quando mancano all’incirca 5 cm di altezza è necessario scendere di una maglia ogni nove ferri. All’altezza delle maniche ed ogni due ferri, dovete prima realizzare due maglie e poi chiudere i lati. Per il lato sinistro, procedete con la realizzazione di altri venti punti e poi continuate nella stessa modalità e simmetricamente per il lato destro.

Realizzare i manicotti

A questo punto dovete realizzare i manicotti, concludendoli contemporaneamente. Precisamente dovete iniziare con diciannove maglie. Lavorando così il legaccio per dodici. Poi ad una specifica distanza dalla manica dovete scendere tre maglie ogni due ferri, poi due e nuovamente tre. Per terminare chiudete il tutto e, qualora lo vogliate, potrete anche realizzare un capello caldo e comodo (dell’ampiezza desiderata).

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Creare le cuciture e le attaccature del cappotto

L’ultimo passaggio consiste nel creare esattamente tutte le cuciture e le attaccature. Questi vanno sistemati a dritto e chiuso. Potete decidere d’inserirvi anche delle decorazioni e dei piccoli cambiamenti, che permetteranno di ornare il modello in modo personale e originale. Alla conclusione dell’opera consigliamo di far provare il capotto alla bambina per verificare se c’è bisogno di ulteriori modifiche. Qualora il risultato ottenuto fosse all’altezza delle aspettative dovete soltanto ammirare il capolavoro e cominciare a farlo indossare alla bambina.

Per la manutenzione del cappotto è fondamentale che usiate sempre abbondante acqua tiepida e detersivo per lana. Evitando quello in polvere da bucato. Inoltre non lasciate l’indumento troppo a mollo e lavatelo senza fregarlo, ma premetelo delicatamente tra le mani. Sciacquatelo in acqua che abbia la temperatura a quella che avete usato per il lavaggio. Infine eliminate più acqua possibile, senza torcere, ma arrotolando strettamente il cappotto in un asciugamano di spugna. 

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