Come realizzare un centrino shabby

1/9 – Introduzione

Le nuove tendenze dell’arredamento propongono soluzioni sobrie in stile shabby chic: da mobili restaurati ad accessori di piccole dimensioni che riescono a donare all’ambiente un’atmosfera semplice ma raffinata. Si decorano in shabby chic una svariata gamma di elementi: dalle alzatine per le torte ai vassoi, per finire alle gabbiette decorative, i complementi utilizzabili sono davvero tanti. Peccato però che i prezzi non siano poi così irrisori e anche piccoli decori hanno costi elevati. Non bisogna arrendersi al mercato, nè rinunciare a possedere un oggetto che abbia un gusto retrò e che faccia assomigliare un angolo della casa in un covo di ricordi delle epoche passate. Se sapete sferruzzare con uncinetto e cotone, o per lo meno utilizzare un po’ di ago e filo, è il momento di mettere in gioco le vostre doti per realizzare un arredo personalizzato che richiami l’atmosfera ovattata della casa della nonna. Anche un semplice centrino all’uncinetto abbinato all’oggetto giusto potrebbe essere la soluzione ideale per uno stile shabby chic fatto in casa. Se non sapete come fare proseguite con la lettura!

2/9 Occorrente

  • Gomitolo di lana o di cotone
  • Uncino della misura relativa allo spessore del filo
  • Schema per centrini in stile shabby
  • Ritaglio di stoffa damascato
  • Merletto
  • Ago, filo, metro da sarta e macchina da cucire.
  • Carta da ricalco
  • decorazioni in filo

3/9 – Realizzare un centrino all’uncinetto

Al di là dello schema utilizzato per la realizzazione del centrino sarà importante scegliere il tipo di filo con cui realizzare il lavoro. I gomitoli di cotone sono quelli più diffusi, ma anche quelli di lana potrebbero rivelarsi ottimi per il nostro progetto. Lo spessore del filo dovrà essere intermedio (non troppo spesso, non troppo sottile) e il relativo uncino sarà della misura indicata sulla confezione del gomitolo. Fra cotone e lana quest’ultima risulta ideale per un prodotto più soffice è la più indicata. Lo stile shabby ricorda qualcosa di antiquato, logorato dal tempo e il filo di lana conferisce al lavoro quel tocco ovattato e soffice tipico dei tempi della nonna. Nessun problema se preferite il cotone il cui lavoro risulterà “più pulito”, potete scegliere liberamente in base al vostro gusto.

4/9 – Scegliere il colore giusto

Il colore è un elemento essenziale nello stile shabby, poiché le tonalità pastello sono quelle che meglio richiamano il classico e il vintage. Al bando quindi colori fluo, accesi e appariscenti oppure troppo decisi. Meglio sfruttare toni leggeri come il bianco, il panna, l’azzurro, il rosa, il beige o l’écru. Un’ottima idea sarebbe quella di utilizzare due colori distinti fra loro con cui contrastare il cuore del centrino dalla sua bordatura, ad esempio scegliendo un panna e un marroncino, o un rosa antico misto al beige. La contrapposizione donerà un tocco moderno ad uno stile antico, ma verranno rispettate le regole base dello shabby chic.

5/9 – Individuare lo schema adatto

Per ciò che concerne lo schema sappiate che le decorazioni ricche di particolari sono quelle che meglio si adattano allo shabby chic. Non quindi semplici centrini dai richiami geometrici e lineari. Piuttosto qualcosa di sfizioso, che contenga cuori, fiori, farfalle e fiocchi. Già l’idea del centrino fatto a mano è conforme ai dettami dello shabby, per realizzare un pezzo originale è necessario che curiate i dettagli con attenzione: ad esempio le bordature del centrino dovranno essere vivaci, per i disegni scelti o un contrasto di colori, così da rendere l’effetto del ricamo del pizzo o del merletto. Se progetti di abbinare il tuo lavoro ad altro materiale, ad esempio della stoffa, abbi cura che i disegni dei due materiali siano coerenti per un effetto omogeneo e armonico.

6/9 – Abbinare materiali diversi

I centrini sono solo un elemento d’un pezzo shaby chic, che non si realizza solo con l’ausilio di gomitoli e di uncini. I più apprezzati sono ottenuti sfruttando dei pezzi di stoffa a cui viene cucita una bordatura di pizzi e merletti, che arricchisca il tutto e faccia da cornice al lavoro finito. Se avete fra le mani uno scampolo di stoffa damascata, di lino o di cotone soffice, fate un orlo ed applicate, mediante cucitura con ago e filo o con macchina da cucire, un merletto o una striscia di pizzo di un colore in contrasto rispetto a quello della stoffa. Ad esempio il dorato richiama molto il bianco, mentre il lino marrone predilige un pizzo beige. Date sfogo alla fantasia e verificate che il contrasto di toni non sia un pugno nell’occhio ma vi ricordi lo stile sobrio e delicato della nonna.

7/9 – Rifinire il lavoro

I centrini, una volta completati, potranno fare mostra di sè su mensole, schienali di divani o poltrone, su tavoli da pranzo o mobili da buffet. Adagiate su di essi candele, candelabri o gabbiette decorative, e se quest’ultime non dovessero piacervi, potreste sempre optare per una graziosa bambola di porcellana. Arricchite il movimento del disegno realizzato all’uncinetto con piccoli dettagli: minuscole decorazioni in legno (bottoni, sagome), perline che che richiamino il colore dell’oggetto. Nelle mercerie più fornite è possibile acquistare piccoli fiorellini realizzati in filo o decorazioni di ogni misura che potrebbero dare un tocco professionale. Il lavoro finale potrà essere valorizzato solo nel giusto contesto, quindi liberate la fantasia e lasciatevi ispirare dallo stile shabby chic realizzando diversi complementi d’arredo per dare vita al vostro ambiente.

8/9 Guarda il video

https://www.youtube.com/watch?v=tB-hDBL-FIo

9/9 Consigli

  • Gli schemi per centrini sono reperibili gratuitamente su internet, ma è possibile acquistarli con le riviste del fai da te.
  • Ricordate che lo shabby è uno stile ricercato ma ordinato, sappiate scegliere il tutto con la massima attenzione.

Alcuni link che potrebbero esserti utili

Riproduzione riservata