Come realizzare un finto affresco

1/5 – Introduzione

Nell’Era moderna appare sempre più limitata la propensione verso le arti e in particolar modo la pittura. Tecniche professionali o di svago che mirano a riprodurre determinati oggetti, paesaggi, elementi astratti, ma che sono tutti accomunati da tecniche artigianali e professionali. Nonostante ciò, oggigiorno c’è ancora chi ha fatto di queste arti la propria passione, specializzandosi in una o più delle svariate tecniche con cui oggi è possibile creare un affresco. In questa occasione vedremo come realizzare un finto affresco partendo non solo da elementi reperibili facilmente, ma soprattutto attraverso tecniche chimico-artistiche abbastanza semplici e già note nei secoli passati. Per la realizzazione dell’affresco non sono necessarie particolari competenze tecniche, se non le opportune abilità artistiche necessarie a realizzare il finto affresco in oggetto. In ogni caso sarà fondamentale seguire la qui presente guida in tutti i suoi passaggi, ciò garantirà che le varie sequenze di realizzazione siano rispettate, unico modo per garantire la realizzazione ad hoc dell’opera desiderata.

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Preparate il gesso qualche giorno di anticipo dalla realizzazione dell’intonaco, miscelando 8 parti di sabbia finissima e 5 parti di calce (con il minimo di acqua possibile). Prendete una tavoletta di compensato e create una base per creare l’affresco; utilizzate del gesso nobile in polvere e aggiungetelo in diversa percentuale nella sabbia. Diluite il composto con l’acqua. In commercio esistono malte sabbiate e paste espanse per imitare la consistenza del muro e dell’intonaco e per chi preferisce i prodotti già pronti e miscelati

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Stendete la malta sabbiata direttamente su tutta la tavoletta, aiutandovi con una spatola. Lasciate che il composto si secchi perfettamente. Stendete la pasta a imitazione dell’intonaco sopra la malta, creando un lieve spessore (come un gradino) e lasciatela intravedere a tratti in maniera irregolare. Fate asciugare bene. Attendete circa 20 minuti dopo l’applicazione dell’intonaco finale.

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Incollate il ritaglio e tamponate con un pennello-spugna in modo che la carta penetri in tutte le irregolarità dell’intonaco. Uniformate il ritaglio al supporto, spalmando con una spatola dell’ulteriore pasta e sfumando i margini del ritaglio. Carteggiate con delicatezza, una volta che la pasta si è asciugata. Ricordate di testare sempre i colori mescolando delle piccole porzioni con la calce.

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Qualora il lavoro lo richieda, aggiungete qualche tocco di colore (deve essere molto diluito) e tamponate con una spugna. Ricoprite completamente l’affresco sull’intonaco con della colla vinilica (non deve essere troppo densa). È possibile proteggere il dipinto con della vernice ad acqua di tipo opaco o con della vernice opaca spray.

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