Come realizzare un leggio da tavolo

1/6 – Introduzione

Per tutti gli amanti del fai da te, ecco una nuova e fantastica guida per realizzare con le proprie mani e pochi oggetti di riciclo un utilissimo leggio da tavolo. Vi guideremo passo dopo passo per trasformare l’idea in un qualcosa di reale e tangibile. La soddisfazione di aver realizzato qualcosa da soli e con le proprie mani vi stupirà. Basta con il consumismo sfrenato che vede l’acquisto di oggetti sempre nuovi: il riciclo e l’attività manuale è senza dubbio più ecologica, economica e di gran lunga più soddisfacente. Andiamo, dunque, a vedere come realizzare questo progetto.

2/6 Occorrente

  • Pannello 30 x 40 cm
  • Pannello 15 x 25 cm
  • Listello 2,5 x 40 cm
  • Listello 5 x 30 cm
  • Colla vinilica
  • Viti per legno
  • Seghetto
  • Matita
  • Carta vetrata a grana fine

3/6 – Procurarsi il materiale

Innanzitutto dovrete procurarvi qualche attrezzo adatto: niente che probabilmente non abbiate già in casa o che possiate reperire facilmente (e conservare gelosamente anche per la realizzazione di molti altri progetti futuri, insomma un piccolo investimento che vi ritroverete per gli anni a venire!)
Nell’era moderna dove gli smartphone hanno preso il sopravvento, un leggio è forse un oggetto un po’ raro da trovare in una casa, ma prezioso per chi saprà apprezzarne la sua utilità e persino un valore artistico, dato che si tratterà di un oggetto di artigianato. Il suo compito è quello di tenere un libro verticale e aperto alla pagina corretta. Per quanto il digitale stia man mano sostituendo gli oggetti fisici, la sensazione di avere un libro di carta tra le mani, sfogliarne le pagine e aspirarne il profumo di stampa, sia fresca che vecchia, è un qualcosa che non può essere sostituito. Per chi adora allo stesso modo questo tipo di sensazioni, un leggio da tavola si rivela un utilissimo alleato per consultare un libro mentre le mani potranno essere impegnate a fare altro. È il caso non solo degli studiosi, ma persino, ad esempio, dei cuochi o delle semplici massaie o amanti della cucina che abbiano bisogno di seguire una ricetta durante la preparazione, senza lasciare mai mestoli e frullini, neanche mentre si legge. È perfetto anche per i lettori appassionati e, inoltre, per chi semplicemente non voglia sforzare troppo la schiena.
Per realizzare questo leggio, useremo del compensato multistrato, con spessore di 2 centimetri, che garantisce leggerezza e robustezza. Dopo aver reperito tutto il materiale occorrente, potrete procedere con l’assemblaggio del vostro leggio. È possibile, per chi non avesse un posto adatto a tagliare il legno, per evitare di fare polvere, farsi tagliare i vari pannelli in un qualsiasi negozio di bricolage.

4/6 – Assemblare i pezzi

Dopo aver tagliato i pannelli, seguendo le misure indicate, potrete iniziare a levigare le eventuali imperfezioni o schegge dovute al taglio, in modo che le superfici risultino lisce al tatto. Prendete ora il pannello 30×40 cm, che sarà la parte su cui poggerà il libro, e il listello 2,5×40 cm, che sarà il bordo che impedirà al libro di scivolare giù. Con la colla vinilica, unite i due pezzi e successivamente con due viti andranno fissati in maniera stabile.
Allo stesso modo procedete col fissare, sotto il pannello più grande, i due triangoli che avrete ricavato tagliando lungo la diagonale il pannello 15×25 cm, che fungeranno da gambe di supporto per il leggio da tavolo. È fondamentale, in questa fase, calcolare bene le misure, per lasciare spazio al listello 5×30 cm, che utilizzerete nella parta inferiore per unire i due triangoli, e che servirà a conferire stabilità alla struttura del leggio da tavolo.

5/6 – Rifinire i dettagli

Ora che il vostro leggio è stato assemblato, potrete iniziare a dedicarvi ai dettagli. Qualora voleste conferirgli un aspetto professionale, dovrete provvedere a coprire con lo stucco eventuali buchi o crepe. Potrete poi dare un’ulteriore levigata con carta vetrata a grana fine, per non correre il rischio di lasciare schegge.
Il vostro leggio è pronto, non resta che usarlo per gustarvi un buon libro. In questa guida abbiamo scelto di realizzarlo con del compensato, ma è tuttavia possibile usare qualunque altro tipo di legno si preferisca. Sarebbe opportuno, prima di usarlo, trattarlo con della vernice impregnante, che lo terrà al sicuro da macchie e umidità. Potreste anche decidere di decorarlo o colorarlo con della vernice che sia adatta per il legno, in modo tale da personalizzarlo a seconda dei propri gusti. È un oggetto molto particolare, che negli ultimi tempi ha trovato un nuovo possibile utilizzo, ossia come sostegno per smartphone e tablet. In sostanza il concetto non cambia, ma solo il materiale di cui è composto il “libro” che si andrà a leggere con l’ausilio di un leggio.

6/6 Consigli

  • Cimentatevi nella realizzazione del leggio

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