Come realizzare un lume con una bottiglia di vino

1/7 – Introduzione

Dopo una festa avete accumulato numerose bottiglie di vetro di spumante o di vino e non sapete cosa farne? Come potete immaginare, alcune di esse potete riutilizzarne, ma è bene sapere che questi contenitori possono essere trasformati in eleganti oggetti di design che consentono di abbellire la casa. Per esempio possono essere utilizzati soprattutto come lumi da tavolo o come lampadario “alternativo”. Nei passaggi successivi di questa guida, a tale proposito, ci occuperemo di capire come bisogna procedere per realizzare un lume con una semplicissima bottiglia di vino.

2/7 Occorrente

  • Bottiglia di vino in vetro
  • Spago
  • Acetone
  • Lampadina da bulbo con filo elettrico
  • Ciotola
  • Accendino o fiammiferi

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Innanzitutto vediamo come bisogna fare per tagliare il vetro della nostra bottiglia. L’oggetto più utilizzato è sicuramente la punta di diamante, ma nel caso in cui non ne fossimo in possesso, è possibile incidere e tagliare questo materiale utilizzando il fuoco. Prima di procedere, però, proseguiamo con la preparazione al taglio della nostra bottiglia. In primo luogo è necessario pulire e lavare per bene la bottiglia, eliminando le eventuali etichette applicate sulla superficie. Successivamente bisogna arrotolare dello spago per cinque o sei giri attorno alla sua base, quindi si procederà tagliando la cordicella in eccesso e annodando i due capi. Ora bisogna a scivolare questa “sagoma” della bottiglia al di fuori del contenitore e andare a immergerla in una ciotola riempita di acetone. Dopo averla lasciata in ammollo per circa 5 minuti, la si tirerà fuori e la si riposizionerà nuovamente attorno alla bottiglia di vetro.

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Una volta fatto questo, occorre preparare una “vasca” di acqua gelida (si consiglia di utilizzare il lavello della cucina oppure il lavandino del bagno). Ora, prendete un accendino o un fiammifero e si date fuoco allo spago, lasciando che la fiamma bruci per bene la cordicella. Mentre lo spago prende fuoco, è necessario ruotare accuratamente, e soprattutto molto lentamente, la bottiglia (fate attenzione a tenere la fiamma verso il basso!) in maniera tale da disperdere su tutta la cordicella il fuoco, che si spegnerà progressivamente da solo. Sappiate che quest’ultimo passo non è per niente rischioso, ma occorre comunque prestare molta attenzione a non avere oggetti o superfici infiammabili nelle vicinanze. Non appena la fiamma sarà completamente spenta, bisognerà immergere la bottiglia nell’acqua gelida e la parte inferiore si staccherà da sola senza fatica. Sappiate che i bordi del taglio non saranno taglienti, ma levigati, perciò non si deve aver paura a toccarli!

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Dopo aver rimosso i resti dello spago dalla superficie, sarà necessario inserire all’interno della bottiglia un cavo elettrico con cilindro per l’attacco della lampadina che si preferisce (si consiglia di utilizzare quella a basso consumo). A questo punto bisognerà decidere se la bottiglia sarà utilizzata come lampadario da appendere al soffitto, oppure come lume da tavolo (in questo caso bisognerà attaccare quindi all’altra estremità del cavo elettrico una presa per la corrente). La bottiglia potrà inoltre essere abbellita a piacere utilizzando dei colori per dipingere vetro o dei colori acrilici.

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7/7 Consigli

  • Si suggerisce di conservare il fondo tagliato della bottiglia così da riciclarlo come posacenere o come portacandele.

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