Come Realizzare Una Cucina Con Il Cemento

1/6 – Introduzione

La scelta di utilizzare una cucina in cemento, meglio conosciuta come cucina a muro, sta prendendo sempre più piede negli ultimi anni. Il motivo è semplice: è più economica rispetto ad una cucina tradizionale, soprattutto se si è in grado di eseguire il lavoro da soli, ed è personalizzabile. Inoltre, il cemento, diversamente dal legno, non è soggetto ad usura e può essere rinnovato in qualsiasi momento semplicemente verniciandolo o piastrellandolo. L’unico svantaggio di questo tipo di cucina è che non è smontabile, per cui, in caso di trasloco, non è possibile trasportarla da un appartamento all’altro. La sua realizzazione non è semplice: è necessario, infatti, avere una certa dimestichezza in campo edilizio. Vediamo allora come realizzare una cucina con il cemento.

2/6 Occorrente

  • Cemento, calcestruzzo, malta, additivi.

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Con il calcestruzzo, ossia una miscela di legante, acqua, ghiaia o sabbia, si ha a disposizione un materiale leggero e alquanto resistente, facile da modellare nelle forme e nelle dimensioni e molto rapido da incollare con l’apposita malta, cioè un insieme di acqua, cemento o calce e sabbia. Ogni utente ha la possibilità di realizzare, passo dopo passo e con tutte le interruzioni che desidera e di cui necessita, una splendida cucina in muratura. Qui di seguito si vedrà come muoversi.

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A differenza dei mattoni, il calcestruzzo si taglia con degli attrezzi fai da te quali: il segaccio o la motosega. Poiché il calcestruzzo è composto da sostanze naturali, come precisato in precedenza, è quindi del tutto privo di emissioni nocive ed è ideale per un ambiente quale la cucina. Durante la lavorazione dei blocchi, viene aggiunta all’impasto una sostanza lievitante.

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Altra utile caratteristica del cemento è il suo altissimo potere termoisolante. In edilizia l’isolamento termico possiede lo scopo di contenere il calore dentro gli edifici in costruzione. Non a caso suddetto materiale viene utilizzato per ottenere pannellature lungo i muri perimetrali ed è adoperato, inoltre, per murature portanti, in maniera più robusta. È fattibile realizzare, addirittura, tramezzi e muri col medesimo materiale.

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Vi sono diversi pregiudizi sull’utilizzo del cemento per l’ambiente cucina. Questa guida confuta tali teorie affermando che codesto materiale protegge il piano di lavoro dove si preparano i cibi fino a 12 ore da umidità ed acidi come ad esempio un bicchiere di vino rovesciato. La lastra in cemento è, inoltre, decisamente più leggera del marmo comunemente adoperato.

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