Come realizzare uno scaldino con i noccioli delle ciliegie

1/7 – Introduzione

L’inverno è alle porte e con esso anche il grande freddo. Per riscaldarci nelle lunghe giornate invernali, possiamo tuttavia realizzare uno scaldino per il letto come le nostre nonne facevano un tempo e che rappresenta la soluzione migliore rispetto alle borse termiche con l’acqua, sia per evitare il rischio di perdite che per ritrovarsela ghiacciata al mattino. La creazione di questo scaldino è molto semplice; infatti, basta soltanto usare vecchi pezzi di stoffa e i noccioli delle ciliegie. Se la cosa vi sembra strana ma nel contempo siete curiosi, allora il consiglio è di leggere i passi successivi della presente guida per capire come procedere e conoscere i vari passaggi necessari affinché il lavoro vada a buon fine.

2/7 Occorrente

  • Stoffa
  • Noccioli di ciliegia
  • Ago e filo

3/7 – Lavare i noccioli

Se in inverno avete tanto freddo, potete dunque realizzare in pochi e semplici passi questo originale scaldino che un tempo era molto usato in alcuni paesi del Nord Italia. Oggi invece potrebbe essere un ottimo modo per regalare a qualche amico uno fatto di stoffa e noccioli di ciliegia, in quanto sarà apprezzato soprattutto per la sua comodità ed originalità. Premesso ciò, per prima cosa prendete i noccioli delle ciliegie che in estate (giugno) avete appositamente messo da parte, e fateli bollire in una pentola per una manciata di minuti. Questo procedimento serve per togliere gli eventuali residui di polpa. Fatto ciò scolateli e lavateli accuratamente con una pagliuzza di metallo, e poi fateli asciugare al sole cospargendoli su un piano di un tavolo. Una volta secchi, riponete tutti i noccioli di ciliegie in un vasetto oppure direttamente in un sacchettino, e procedete poi come consigliato nei passi successivi della presente guida.

4/7 – Scegliere la stoffa

Una volta che i noccioli sono perfettamente puliti e secchi, continuate con il secondo step che vi consente di ottenere il vostro originale e funzionale scaldino. Per questo motivo scegliete la stoffa che deve avere una buona capacità nel trattenere il calore, per cui il consiglio è di optare per lana, pile e felpa. Non usate invece vecchie lenzuola, federe o magliette poiché tendono a trattenere il calore per poco tempo. Nel caso vanno bene anche dei calzini di lana, acrilici o dei vecchi guanti se intendete realizzare uno scaldino più piccolo. Una volta individuata la stoffa e stabilita anche la dimensione, cucitela su tutto il perimetro lasciando però aperto solo una piccola parte su un lato (circa 10 cm), in modo da infilare i noccioli. Fato ciò, potete optare per una cucitura definitiva oppure corredare lo scaldino con una chiusura, in modo che in qualsiasi momento il sacchetto lo svuotate e lo lavate accuratamente (operazione consigliata).

5/7 – Decorare lo scaldino

Prima di procedere con gli altri passaggi che troverete descritti successivamente, potete anche decorare lo scaldino con dei bottoni, evitando però delle paillettes poiché con il calore potrebbero sciogliersi. Inoltre se si tratta di un regalo, una decorazione con ago e filo colorato magari su un disegno fatto a mano e che si compone di ornamenti floreali è davvero un’ottima idea. Premesso ciò, il consiglio ulteriore è di leggere i passi successivi della presente guida per sapere come portare a buon fine il vostro originale lavoro.

6/7 – Riempire il sacchetto di stoffa

A questo punto della guida, per completare il lavoro riempite il sacchetto di stoffa con i noccioli realizzando alla fine una sorta di federa, che potete anche corredare di una zip oppure in alternativa usare del velcro. Tale opzione è indubbiamente la migliore poiché come accennato nei passi precedenti, in qualsiasi momento il sacchetto lo potete svuotare e lavare. Fatto ciò, lo scaldino realizzato con i noccioli di ciliegie è ormai pronto, e affinché sia davvero funzionale appoggiatelo sui termosifoni, sulla stufa oppure adagiatelo nel forno a microonde e una volta ben caldo mettetelo sul collo, sulla pancia, sulle ginocchia oppure sui piedi. Uno scaldino del genere come già accennato in fase introduttiva della guida lo potete tra l’altro anche inserire nel letto per scaldarvi i piedi, anziché usare la borsa termica con all’interno acqua calda che presenta gli svantaggi descritti in precedenza.

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