Come recuperare un vecchio mobile

1/8 – Introduzione

Se in casa hai un mobile vecchio, un po’ malandato e che non ti soddisfa più, devi sapere che invece di buttarlo o di accantonarlo in soffitta puoi recuperarlo in diversi modi. Il legno infatti si può restaurare, tinteggiare ex novo e persino rivestirlo con la tecnica del decoupage. Quest’ultima tra l’altro è indicata quando la superficie lignea si presenta particolarmente danneggiata, con fori da otturare con lo stucco o priva di impiallacciatura. In tutti i casi ti basta avere un minimo di dimestichezza nel fai da te, e seguire i suggerimenti proposti nei vari passi della presente guida in cui ti verrà illustrato come procedere per portare a buon fine il lavoro.

2/8 Occorrente

  • Colori per il legno
  • Materiale abrasivo
  • Utensili vari

3/8 – Acquistare tutto l’occorrente

La prima cosa da fare per recuperare un vecchio mobile è di destinare una zona della casa opportunamente protetta con fogli di giornale o teli di plastica in modo da non imbrattare pavimenti e altre superfici. Fatto ciò pensa al risultato che vorrai ottenere; infatti, se desideri che il vecchio mobile torni come nuovo e senza apportare alcuna modifica, procurati tutto l’occorrente per tale scopo. Acquista innanzitutto della carta vetrata a grana fine, prendi dei barattoli di vernice per il legno del colore originale e del fissante lucido oppure opaco. Se invece vorrai dare un tocco nuovo al mobile vecchio puoi valutare l’idea di usare la tecnica del decoupage. In questo caso ti conviene acquistare la carta apposita, la colla vinilica, il fondo gesso, la vernice che userai per la base (del colore che preferisci) e il fissante (lucido o opaco) per concludere il lavoro. Questa tipologia di lavoro la troverai descritta nei due passi conclusivi della presente guida.

4/8 – Applicare la vernice sul legno

Qualsiasi sia il metodo che scegli dovrai innanzitutto asportare le maniglie ed eventuali cerniere presenti sul mobile, e qualora decidessi di svecchiarlo mantenendo il colore originale la prima cosa da fare è di passare la carta vetrata procedendo prima con quella a grana doppia ideale per sgrossare la superficie e poi con la tipologia sottile per renderla liscia e setosa. Nello specifico dovrai asportare con movimenti delicati ogni traccia della vecchia vernice lavorando fino a che non vedrai apparire il legno grezzo. A questo punto dopo aver spolverato per bene la superficie, passa una mano di vernice specifica per legno. In tal caso il consiglio è di scegliere quella della stessa tinta usata in origine dal costruttore. Premesso ciò, dopo la prima mano attendi che si asciughi per bene; infatti, per questo tipo di lavoro non devi avere fretta se desideri ottenerlo di alta qualità. Fatta quest’altra importante precisazione, quando la prima mano sarà ben asciutta procedi con la seconda ed eventualmente anche con la terza. Se sarai soddisfatto dell’intensità del colore raggiunto, potrai poi applicare la vernice protettiva (flatting opaco o lucido) sia a pennello che in formato spray.

5/8 – Optare per il decoupage

Come accennato in fase introduttiva della presente guida oltre alla tecnica di restauro di un vecchio mobile, per recuperarlo e renderlo come nuovo o comunque in grado di soddisfare le tue esigenze d’arredo puoi anche optare per il decoupage. Per portare a buon fine questo lavoro, innanzitutto devi decidere la stampa della carta valutandola in base allo stile che intendi dare e l’arredamento già esistente nella stanza in cui vorrai posizionare il mobile. Quando avrai le idee chiare recati in un negozio specializzato ed acquista il materiale ovvero la carta, la vernice per la base, la colla vinilica ed il fissante protettivo finale. Anche in questo caso avrai bisogno di scartavetrare la superficie del mobile per renderla liscia e priva di residui. Passa quindi il fondo gesso su tutta l’area interessata in modo da renderla uniforme, dopodichè lasciala asciugare pazientemente per un paio d’ore. Nel frattempo puoi iniziare a ritagliare le figure che intendi utilizzare con un paio di forbici a punta fine oppure meglio ancora con un cutter per ottenere un taglio netto. A questo punto non ti resta che procedere come descritto nel passo successivo della presente guida.

6/8 – Fissare la carta sul mobile

Quando il fondo del vecchio mobile sarà asciutto, potrai finalmente passare una mano di vernice acrilica del colore che preferisci. Anche in questo caso aspetta il tempo necessario tra una passata e l’altra. Fatto ciò non ti resta che dedicarti al decoro con la carta per il decoupage. Nello specifico bagna leggermente le figure in modo da renderle più morbide, e fissale al mobile con l’aiuto della colla vinilica e un pennello piatto. Un consiglio ulteriore è di diluire la colla con un poco d’acqua così da renderla maggiormente spalmabile e più sottile evitando quindi inutili spessori. Premesso ciò, l’adesivo passalo sia sulla superficie del mobile che sopra la figura e attendi che si asciughi. Quando ciò avviene applica la vernice protettiva con un pennello oppure con una bomboletta spray.

7/8 – Inserire gli stuzzicadenti nei fori

Una volta completato il lavoro di decoupage e atteso che anche la finitura si sia essiccata, puoi procedere con il riposizionamento di maniglie e cerniere nelle rispettive calettature. In riferimento a queste ultime, per trovare facilmente i fori in cui alloggiano le viti, il consiglio è di inserire degli stuzzicadenti sulla cui punta farai trapassare la carta ottenendo i suddetti buchi ben visibili. Detto ciò, avendo conclusa la descrizione dei migliori lavori per recuperare un vecchio mobile, si evince che con queste due soluzioni piuttosto semplici e con un minimo di spesa, potrai dunque rivalorizzarlo specie se si tratta di un componente d’arredo a cui sei tanto affezionato.

8/8 Consigli

  • Rispetta scrupolosamente i tempi di asciugatura per ottenere un risultato migliore
  • Usa vernici a base d’acqua, non tossiche
  • Usa pennelli di ottima qualità

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